Complice la Pasqua che quest’anno cadrà decisamente tardi ma sarà vicina sia alla festa del 25 aprile che a quella del 1° maggio, nelle prossime settimane ci saranno molti italiani pronti a partire per una sorta di vacanza anticipata. Ecco perché cade a fagioli il decalogo stilato dal portale RiparAutOnline che punta al risparmio sia sui costi di manutenzione che su una maggiore sicurezza.
Regole semplici ma essenziali, a partire dalla prima: eseguire i cambi dell’olio alle scadenze previste, l’olio evita gli attriti tra le parti meccaniche in movimento limitandone l’usura. Ogni volta che viene sostituito è indispensabile sostituire anche il filtro per non intaccare le proprietà del lubrificante. Attenzione anche ai prezzi troppo bassi perché in quel caso l’olio potrebbe essere di scarsa qualità.
E ancora monitorare l’usura delle pastiglie dei freni, per una buona frenata e per non danneggiare i dischi, la cui sostituzione è molto più costosa. Effettuare regolarmente i tagliandi e le revisioni, in modo da avere sempre un quadro preciso dello stato del veicolo. Controllare almeno ogni tre mesi la pressione e l’usura degli pneumatici, che rappresentano gli unici punti di contatto del veicolo con la strada. E ogni 15.000 km è bene invertire gli pneumatici anteriori con i posteriori per uniformare l’usura.
In occasione della ricarica del climatizzatore, igienizzare il sistema di areazione della propria autovettura. Mettere in moto il veicolo con i fari spenti e accenderli successivamente: in questo modo si evitano sbalzi di tensione e si aumenta la durata delle lampadine. Non lasciare la frizione innestata quando non è necessario, così durerà molto più a lungo. Verificare lo stato di usura della cinghia di distribuzione in gomma ogni 5 anni o 100.000 chilometri e se necessario procedere alla sostituzione.
Infine sostituire le candele di accensione alle cadenze indicate sul libretto di uso e manutenzione, per garantire una perfetta combustione del motore. Usare il meno possibile l’auto con la benzina ‘n riserva’ perché aumenta lo sforzo della pompa del carburante che rischia di rovinarsi.