Mini 5 Porte, evoluzione della specie

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Una Mini così non si era ancora mai vista. Ecco perché va salutato con estremo interesse l’arrivo della Mini 5 Porte che si presenta leggermente allungata nel passo ma soprattutto con una maggiore comodità per gli occupanti.

Stilisticamente ricorda molto da vicino la versione 3 Porte, perché l’intenzione è quella di offrire un’opportunità in più ai clienti, non di lanciare un modello nuovo. E comunque si presenta con un bagagliaio ancora più ampio, dotato di una capacità di carico pari a 278 litri (ossia 67 litri in più rispetto alla Mini 3 Porte, ma con i sedili posteriori abbassati arriva fino a 941 litri.

Quanto alle motorizzazioni la Mini 5 Porte avrà la stessa dotazione del modello 3 Porte. Nella gamma ci saranno quindi due benzina, ossia il tre cilindri benzina 1.5 litri TwinPower Turbo da 136 cavalli e 220 Nm di coppia massima e il quattro cilindri 2.0 litri TwinPower Turbo da 192 cavalli e 280 Nm per la Cooper S, e due diesel, il tre cilindri 1.5 litri TwinPower da 116 cavalli e 270 Nm nella Cooper D e il quattro cilindri 2.0 litri TwinPower Turbo da 170 cavalli e 360 Nm ( per la Cooper SD). A seconda della motorizzazione si potrà abbinare il cambio manuale a 6 marce, il cambio Steptronic a 6 velocità o ancora il cambio Steptronic sportivo.

Al momento non è ancora stato comunicato il prezzo di lancio in Italia ma possiamo basarci su quello proposto nel mercato inglese: qui la Mini 5 Porte verrà proposta a 15.900 sterline nel modello base (pari a 19.500 euro), a 17.050 sterline (20.930 euro) la Cooper D, a 19.255 sterline (pari a 23.400 euro) la Cooper S e a 20.050 sterline (ossia 24.500 euro) la Cooper SD. In ogni caso l’arrivo presso le concessionarie dovrebbe avvenire a settembre.

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