Chiudiamo la nostra carrellata sul noleggio delle auto, a medio e pungo termine, spiegando quali sono i vantaggi soprattutto per le piccole e medie imprese.
In primis chiunque sia titolare di Partita Iva potrà dedurre il noleggio a lungo termine per il 20% del costo sostenuto nel periodo di imposta, con un limite annuo massimo deducibile pari a 3.615,20 euro per le auto, riferito al solo canone di noleggio al netto dei costi per le prestazioni accessorie, a condizione che questi importi siano distinti nel contratto e nelle fatture. Invece per le società che lasciano l’auto in uso promiscuo ai dipendenti, la deduzione dei costi è pari al 70% mentre per i veicoli usati da agenti e rappresentanti di commercio si arriva all’80%.
Quindi i calcoli sono presto fatti: rispetto ad una vettura di proprietà, quella a noleggio è decisamente conveniente se la si utilizzi tutti i giorni e con continuità per motivi di lavoro, soprattutto per quello che si può dedurre nella dichiarazione dei redditi. Inoltre il fatto di poter fare un contratto a tempo non vincola per periodi lunghi.
Per contro c’è da considerare il fatto che se il noleggio evita molte spese come immatricolazione, assicurazione, tassa di proprietà oltre ai guasti che possono capitare (e che sono coperti dal contratto), dall’altro comunque non avremo mai in mano una vettura da permutare o rottamare nel caso volessimo comprarne una nuova. Ecco perché prima di fare questa scelta bisogna valutare attentamente i pro e i contro.