Honda punta sull’auto elettrica. Il colosso nipponico abbandona, o quantomeno mette in disparte, l’idrogeno, ovvero la tecnologia su cui finora aveva puntato forte ritenendola il futuro dell’autotrazione.
Il nuovo pensiero della casa viene spiegato da Takanobu Ito, il CEO del gruppo, che ha accennato in particolare al progetto di lanciare una vettura di fascia alta, una supercar elettrica probabilmente, da vendere in diversi mercati e in più continenti.
Nessun particolare è stato aggiunto circa i piani futuri, ma se queste ipotesi fossero confermate dalle azioni, ciò potrebbe voler dire che Honda ha fatto, se non proprio una marcia indietro, una revisione dei propri piani.
Il gruppo aveva finora preferito l’idrogeno al motore elettrico perché credeva la tecnologia delle celle a combustibile come la vera e forse unica opzione valida in grado di sostituire i tipici propulsori tradizionale.
Questa convinzione aveva portato Honda a firmare un accordo con diversi concorrenti al fine di portare l’auto a idrogeno sulle strade entro il 2015, mostrando chiaramente un forte interesse verso questa soluzione.
Adesso invece, una possibile virata potrebbe avvenire, ma non è detto. Nulla vieterebbe infatti a Honda di impegnarsi in progetti di mobilità sostenibile puntando su due differenti tecnologie, anche se vorrebbe dire avere bisogno di investimenti consistenti al fine di portare avanti due diverse linee di sperimentazione.
La verità, come spesso accade, potrebbe però stare in mezzo: forse Honda ha capito che l’idrogeno richiede ancora parecchio tempo prima di poter diventare una tecnologia matura e pronta per i grandi numeri, quindi, anche sotto il “pressing” delle normative antinquinamento sempre più stringenti che i vari stati impongono, il gruppo nipponico potrebbe aver deciso di puntare all’elettrico come soluzione intermedia, adatta proprio per progetti di medio termine e in attesa di perfezionare l’idrogeno.
Fonte: Oneauto.it