L’idrogeno o i motori elettrici saranno il salto finale, ma oggi la soluzione e’ il metano”. Sui motori a metano, per le case automobilistiche, “ci sono spazi di efficienza ancora da recuperare” e va ricordato che “il metano era gia’ una soluzione negli anni ’70, poi ci siamo un po’ persi.
L’Italia e’ il Paese in Europa con piu’ veicoli circolanti a metano. I numeri sono ancora piccoli, anche se non trascurabili”.
E’ quanto ha spiegato Angelo Caridi, direttore generale della divisione Refining & Marketing di Eni, in occasione dell’inaugurazione del nuovo distributore a metano del gruppo nella stazione di servizio Brianza Sud sull’autostrada A4 Milano-Brescia all’altezza di Caponago (Mi).
Caridi, nel corso del suo intervento, ha peraltro aggiunto che “e’ necessario un contesto che riconosca, apprezzi e condivida” il ruolo del metano “e si adegui in termini procedurali perche’ oggi non viene riconosciuto come carburante”. Ci sono anche problemi relativi alle accise, “bisogna stabilizzare quelle attuali” e servono “norme per incentivare e facilitare la crescita delle reti degli impianti”
Fonte: Metanoauto.net