In attesa della Green Line arrivano la sportiva e l’offroad
Aspettavamo la Green Line e invece arrivano due varianti “energivore” della nuova Octavia presentata al Salone di Parigi 2008, la RS e la Scout.
La prima è la versione sportiva disponibile con un 2 litri benzina da 147 kW/200 cv o un’unità a gasolio della medesima cubatura da 125 kW/170 cv. Entrambi omologati Euro 5 e abbinabili al cambio automatico a doppia frizione DSG a sei rapporti, si differenziano per prestazioni e consumi.
Questi ultimi avvantaggiano la diesel che, con 5,7 l/100 km, consente emissioni di “soli” 150 grammi/km contro i 175 g/km della benzina che ha un consumo medio di 7,5 l/100 km. Da segnalare la disponibilità per la prima volta dei fari adattivi allo Xeno, le luci con tecnologia LED e i fari fendinebbia con funzione Corner Light.
Rispetto alla versione base, oltre a un look più aggressivo, la RS ha un’altezza dal suolo abbassato a 127 mm, una migliore aerodinamica (il dato non è stato comunicato) e un peso minore (20 kg per la versione benzina e 15 kg per quella diesel). La Scout, variante offroad, si caratterizza per la presenza di paraurti rinforzati ed elementi estetici “fuoristradistici”, nonché da una maggiore altezza da terra (179 mm) e dalla protezione del sottoscocca.
Il sistema di trazione integrale include una frizione Haldex di quarta generazione, che permette di trasferire fino all’85% della coppia a una singola ruota. I motori sono due: il benzina 1.8 TSI 118kW/160 CV e il 2.0 TDI Fap 103 kW/140 CV, entrambi abbinati a un cambio manuale a sei rapporti. Non dichiarati consumi ed emissioni. Comunque molto alti rispetto all’attesa Green Line: 4,4 l/100 km di consumo medio equivalenti 116 grammi al km di CO2.