La prossima serie della Quattroporte è attesa tra due anni esatti e secondo i vertici del gruppo Fiat, proprietaria del marchio Maserati, introdurrà numerose novità mai viste tra le varie generazioni di Quattroporte: prima fra tutte la trazione integrale in opzione alla classica posteriore.
L’auto sarà un’evoluzione dell’attuale e sarà disegnata da Lorenzo Ramaciotti, responsabile del centro stile Fiat, e non più da Pininfarina, e nel mirino avrà la solita triade tedesca composta da Audi A8, BMW Serie 7 e Mercedes Classe S più la nuova Jaguar XJ. Il design sarà votato alla sportività e la carrozzeria rispecchierà le attuali dimensioni, l’handling e il piacere di guida saranno ancora più emozionanti poiché la massa globale dell’autovettura sarà inferiore del 15% rispetto il modello attuale traducendosi in una diminuzione del peso di circa 200-250 kg grazie all’utilizzo di alcune parti in alluminio.
I consumi e le emissioni invece saranno ridotti del 25% e Harald Wester, responsabile del marchio, conferma l’introduzione per tutte le motorizzazioni del dispositivo Start & Stop e della trazione integrale permanente proposta con sovraprezzo rispetto la trazione posteriore standard. La gamma motori sarà composta da due propulsori: uno base V6 a benzina più il classico V8 entrambi omologati Euro 5 e abbinati al nuovo cambio automatico sequenziale a otto rapporti sviluppato dalla ZF. Il robotizzato non dovrebbe essere offerto poiché non è gradito molto dalla clientela che lo considera troppo rapido e poco attento al comfort.
Il debutto è previsto per il 2012, il target di vendita è di circa 8-9 esemplari l’anno destinati in prevalenza ai mercati americani e orientali. Per quanto riguarda i prezzi non si dovrebbe discostare molto dall’attuale generazione che ha riscontrato un grande successo. La produzione sarà affidata allo storico impianto Maserati di Modena.