Recentemente la Fiat, in occasione del Mobility Tech di Milano, ha annucniato di voler continuare a percorrere la strada nell realizzaziopne di veicoli alimentati a gas naturale, annunciando interessanti novità future, come la “metanizzazione” del piccolo bicilindrico da 900 cc.
Essendo un’alternativa al petrolio a basso costo e rispettoso dell’ambiente, il metano è l’obiettivo che la Fiat si propone di conseguire, proponendo sul mercato le Natural Power. Si tratta di una gamma destinata a crescere ed a conquistare fette di mercato sempre più grosse, così come ha affermato Massimo Ferrera, direttore dell’area Alternative Fuels Engene di FTP, ossia la Fiat Powertrain. La prima vettura che sarà lanciata sul mercato, presumibilmente nel primo semestre del 2011, sarà la Bravo Natural Power motorizzata con il moderno 1.4 T-Jet da 120 CV. E’ un’auto che promette prestazioni di rilievo, bassi costi di gestione ed un rispetto dell’ambiente considerevole. La vera novità è anche la variante a metano del bicilindrico turbo Multiair da 0,9 litri e 85 CV : il motore è, infatti, in avanzata fase di sperimentazione al fine di testare il sistema di iniezione multipoint sequenziale fasato con collettore di aspirazione proprio, ma anche le strategie di controllo sviluppate ad hoc per il gas naturale, il catalizzatore a 3-vie specifico e la tenuta di valvole e sedi valvole realizzate con materiali appositi. Con ogni probabilità questo mini bicilindrico sarà installato sulla Fiat Panda e sulla 500, ma anche sulla Punto Evo e Qubo. La Fiat considera il metano migliore dell’energia elettrica, poiché per produrre quest’ultima si innesca un processo che comunque rilascia anidride carbonica durante l’intero ciclo produttivo (estrazione, produzione energia elettrica, trasporto e distribuzione, ecc.). Il metano rappresenta il passaggio naturale verso sistemi di alimentazione ancora più puliti, come idrometano, una miscela di idrogeno e CNG già utilizzato su strada da alcuni prototipi su base Panda, e successivamente l’ idrogeno. Investendo in questa direzione, la Fiat conquisterà spazi sempre maggiori nel mercato dell’auto, con la speranza che tali veicoli vengono prodotti anche in Italia.