Il 2010 verrà ricordato come l’anno in cui si è verificato un pesante crollo delle immatricolazioni delle due ruote : 307.045 veicoli, -24,2% rispetto all’anno precedente. E’ quanto risultato durante l’incontro con la stampa organizzato da Confindustria Ancma, che si è svolto ieri a Milano.
Corrado Capelli, presidente di Confindustria Ancma, ha affermato che lo scorso anno il mercato delle due ruote “non si è chiuso bene con oltre 111.000 immatricolazioni in meno rispetto al 2009”. Bene il mercato dell’usato con un +1,9%. Sebbene i primi mesi del 2011 stiano riconfermando l’andamento negativo del 2010, Confindustria Ancma guarda con fiducia al futuro, puntando infatti sul rinnovo e l’aggiornamento del parco circolante ormai obsoleto. Si fa infatti affidamento a partnership strategiche con Paesi in forte crescita come la Cina, a possibili acquirenti in grado di fornire nuovo spinta al settore delle due ruote.
Ci sono comunque in questo mese i primi segnali di ripresa, con un mercato piuttosto stabile rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Resta forte quindi la necessità di rinnovare il parco circolante, soprattutto alla luce delle recenti misure di blocco del traffico a causa del superamento dei limiti di polveri sottili. Sarà poi vitale chiedere un sostegno al sell-out con adeguati incentivi, poiché le nuove generazioni di veicoli sono in grado di abbattere sensibilmente il livello di emissioni e quindi promuovere la sostituzione dei mezzi più obsoleti migliorando le emissioni.