La fine del programma di incentivi “cash for clunkers” ha fatto ripiombare nel baratro il mercato dell’auto statunitense. Il piano, infatti, si è concluso il 24 agosto – mese che aveva riportato il settore in crescita dopo quasi due anni – e settembre ha subito registrato una flessione complessiva del 25,8% a 742.099 unità tra auto (-19,3%) e truck (-32,6%) sullo stesso mese dell’anno scorso.
Da gennaio il mercato a stelle e strisce ha immatricolato circa 3 milioni di veicoli in meno rispetto ai nove mesi del 2008 con un calo del 27,1% a 7.778.494 esemplari. Tra le Case locali, è stata ancora la Ford a realizzare il dato migliore del mese limitando il decremento al 9,6% rispetto a settembre 2008, mentre GM e Chrysler hanno registrato flessioni rispettivamente del 47,2 e del 44,4%.
Il nono mese dell’anno è stato molto positivo, invece, per le coreane Hyundai (+22,2%) e Kia (+19,4%) nonché per Porsche (+4,1%). Tra i costruttori europei, cali limitati per BMW (-0,5%) e Volkswagen (-2,6%), mentre tra i giapponesi Nissan (-10,7%) ha perso meno rispetto a Toyota (-16,1%) e Honda (-23,3%).
Fonte: Quattroruote.it