Rottamazione 2013
Il periodo di crisi che stiamo vivendo sta attaccando diversi settori economici, ogni singolo paese ha dovuto adottare delle misure straordinarie e difendere i posti di lavoro a rischio.
Il periodo di crisi che stiamo vivendo sta attaccando diversi settori economici, ogni singolo paese ha dovuto adottare delle misure straordinarie e difendere i posti di lavoro a rischio.
Arrivata la fine dell’anno, oltre alle tradizionali feste, Natale e Capodanno, gli italiani devono far ei conti “in tasca” con il pagamento del bollo auto e per alcuni si tratterà anche di super bollo. Il bollo auto è in realtà una tassa che va pagata non tanto per il fatto che l’autoveicolo è iscritto al Pubblico Registro Automobilistico il PRA, ma in conseguenza della circolazione su strade ed aree pubbliche.
Sempre più aziende tendono a ricorrere a formule diverse dall’acquisto delle auto per il propio parco macchine aziendale e a ricorre a formule come il noleggio. Ciò permette minori oneri in relazione ai costi di gestione del parco auto, evitando gli investimenti non da poco legati all’acquisto, oltre ad avere sgravi fiscali.
LeasePlan ha consegnato nella giornata di Lunedì 2 pulmini a zero emissioni per accompagnare i visitatori all’interno dei Giardini Vaticani. Anche la Santa Sede, dunque, si mostra sensibile alla tematica ambientale.
L’operazione, che dal primo agosto darà al colosso tedesco la proprietà totale del prestigioso marchio di Zuffenhausen, è stata abilmente orchestrata da Ferdinand Piech.
I risultati delle immatricolazioni auto a giugno 2012 in Italia rispettano le previsioni drammatiche e sanciscono un deciso cao, addirittura del 24 % su base semestrale. Federauto, l’associazione dei concessionari di tutti i brand commercializzati nel nostro paese, parla di un’economia che tornerà agli anni ’40, quando imperversava la Seconda Guerra Mondiale. E non è solo allarmismo.
Fiat sarà lo sponsor di Miss Italia 2012, il concorso di bellezza che si concluderà il 10 settembre a Montecatini Terme. Dal connubio nasce anche il titolo di Miss Sorriso Fiat e la costituzione di una flotta dellanuova Panda a servizio delle miss e dell’organizzazione.
I calciatori non sono gli unici protagonisti degli Europei 2012: infatti l’evento sportivo continentale vede l’auto fare effettivamente da padrone. Vediamo quali sono i marchi che hanno legato il proprio nome agli Europei.
Dalle 16:00 di ieri ha preso il via l’asta online organizzata dalla Ferrari per raccogliere fondi a favore delle famiglie delle vittime del terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna pochi giorni fa: sul sito Ferrari.com clienti, collezionisti e appassionati potranno dare il loro contributo a favore dell’iniziativa benefica.
Si sa, una macchina si valuta anche dal nome, primo termine di confronto del veicolo col resto del Mondo. Le grandi case programmano la nomenclatura dei propri prodotti con anni d’anticipo e noi vi mostriamo quali saranno i prossimi probabili nomi delle BMW che arriveranno nei prossimi anni.
Sarà basata sulla popolarissima nuova Mazda MX-5 la nuova spider Alfa Romeo, che in molti sperano possa chiamarsi Duetto. Questo uno dei risultati di un accordo Fiat-Mazda che potrebbe segnare un ritorno ai classici canoni sportivi per il Biscione
I 5.400 dipendenti degli Enti Centrali di Mirafiori, cioè la maggior parte degli impiegati, andranno per la prima volta in cassa integrazione ordinaria sei giorni.
Nelle grandi città italiane (Roma,Napoli e Milano) la velocità media di spostamento possibile è pari a circa 15 km/h, (ma arriva anche a 7-8 km/h nelle ore di punta), ossia quella che si registrava a fine ‘700, quando si circolava esclusivamente a piedi, a cavallo, in carrozza o in calesse
In un mercato dell’auto in continua flessione, ( -21,77% nello scorso mese di aprile, che significa in pratica un ritorno ai livelli di 30 anni fa), neppure il settore del noleggio veicoli può sfuggire al trend generale. In netto calo, infatti, le immatricolazioni di nuovi veicoli destinati a questo scopo, ed i provvedimenti che il Governo si appresta a varare potrebbero peggiorare le cose.
Il dato di generale flessione del mercato automobilistico sembra, come al solito, fatto per essere smentito. Nonostante a livello Nazionale si parli di un crollo di quasi il 18%, in tre province italiane i numeri sono di segno opposto e di tutt’altro spessore. Vediamo perchè.