Al momento è tutto bloccato, ma non è detto che lo sia in eterno. Perché il Gruppo Fiat-Chrysler non può mandare a monte i suoi marchi, ma deve attendere i risultati della terza trimestrale che arriveranno ad inizio ottobre per capire se e quali progetti mandare avanti. E fra questi c’è anche quello per la nuova Alfa Romeo Giulia.
Per ora un’idea e anche una data di scadenza fissata per il 2014, ma sembra che nelle ultime settimane qualcosa di più concreto si sia mosso, visto che in rete circolano alcuni bozzetti della nuova vettura, destinata inizialmente soprattutto al mercato nordamericano anche se è possibile che in una seconda fase venga proposta in altri Paesi, Europa compresa.
Si annuncia comunque come una delle regine del segmento D, questo è sicuro, anche se rimangono incerti i limiti stilistici della sua rinascita. Le indiscrezioni vorrebbero che venisse realizzata in stretta collaborazione con Maserati, con la stessa piattaforma atrazione posteriore o integrale della tre volumi Premium di segmento E che sulla quale l’azienda modenese sta già lavorando da tempo in attesa della commercializzazione, anche se in questo caso il passo sarà più corto.
Interessante dovrebbe anche essere la gamma delle motorizzazioni nella quale entreranno il nuovo 1.8 litri turbo-benzina prodotto in Italia, ma anche il più potente 3.0 litri V6 diesel realizzato da VM Motori e Fiat Powertrain Technologies con sistema di doppia o tripla sovralimentazione. Non mancheranno anche i classici come il 1.4 litri turbo-benzina MultiAir e il 2.0 litri JTD diesel. In una seconda fase arriveranno il V6 benzina per la versione sportiva GTA e una motorizzazione ibrida che resta da stabilire.
Insomma, progetto molto interessante e futuribile, soprattutto in linea con quello che richiederebbe il mercato. Resta da capire se diventerà un modello concreto.
