Arrivano dalla Germania le immagini in anteprima della nuova Aston Martin DB9 sorpresa durante alcuni test stradali nei pressi del circuito del Nurburgring , dopo aver sviluppato il progetto Virage, Aston Martin riesce quindi ora a concentrarsi sullo sviluppo della DB9, un modello di grande importanza.
ASTON MARTIN DB 9 – La nuova generazione dell’Aston Martin debutterà nel 2013 o, al massimo, nel 2014 ciò perchè l’arrivo della seconda generazione della granturismo britannica è stato, in realtà, posticipato a causa della crisi economica che ha colpito fortemente il settore automobilistico, senza escludere i costruttori di auto sportive di lusso come questa. Lo scopo dei costruttori,gli ingegneri di Gaydon, è quello di ridurre la massa totale, ma non solo,infatti i progettisti inglesi puntano anche ad ottenere una maggior rigidità strutturale. Grazie all’impiegodi materiali più leggeri per la costruzione della carrozzeria, il peso dell’Aston Martin DB9 scenderà di parecchio, circa il 10% ,fino ad arrivare a meno di 1500 kg.
DESIGN E CARATTERISTICHE – Il design della DB9 manterrà i canoni classici della Casa Inglese, pur aumentando la sua imponenza, come dimostrano i parafanghi allargati e le appendici aerodinamiche visibili dalle foto spia che ci sono giunte. Lateralmente possiamo notare dei visibili cambiamenti, come ad esempio, per quanto riguarda il finestrino di dietro, o le portiere, le quali a loro volta presentano una nuova linea, che parte direttamente dalle prese d’aria laterali. La parte posteriore è larga e grintosa, ed infatti anche il bagagliaio, almeno secondo quanto sembra, sarà decisamente più spazioso. Infine anche la posizione della targa è differente, trovandosi ora sul paraurti posteriore.
MOTORI – Per quanto riguarda le motorizzazioni, Aston Martin non seguirà la filosofia del downsizing e continuerà ad essere utilizzato il propulsore 6.0 V12, come più volte sottolineato dal presidente David Richards. Saranno incrementati i valori di potenza e coppia massima, mentre le emissioni e i consumi saranno ridotti attraverso l’implementazione dell’iniezione diretta. La nuova Aston Martin DB9 emetterà al massimo 300 g/km di CO2 e percorrerà all’incirca 7 km con un litro di carburante.
