La Fiat 500 è pronta a sbarcare in America e i piani di commercializzazione del modello stanno già superando le aspettative: infatti Sergio Marchionne, l’amministratore delegato del Gruppo FGA, ha pianificato l’apertura di 165 punti vendita a marchio Fiat entro il Febbraio 2011 in grado di commercializzare però anche il resto della gamma Chrysler, Dodge, Jeep e il neonato brand Ram.
In realtà, dopo la riunione dello scorso 30 agosto in cui oltre 500 concessionarie hanno incontrato Sergio Marchionne che ha illustrato i prodotti e le strategie per il rilancio della Chrysler, quasi tutti e 500 i punti di vendita hanno presentato la domanda per vendere la nuova utilitaria di casa Fiat. Bill Golling, uno dei maggiori distributori di auto a marchio Chrysler nonché proprietario del gruppo di concessionarie Gooling, è pronto ad aprire una concessionaria per la Fiat 500 nel centro di Detroit. Lo stesso Golling ha commentato “Ripartiamo con un auto fresca ed eccitante“, non a caso la 500 sarà destinata ad una clientela giovane e alla moda, svecchierà l’immagine della Chrysler e sarà pronta a diventare un cult sul mercato americano un po’ come i prodotti della Apple.
Il portavoce di Chrysler Ralph Kisiel invece ha dichiarato che la rete di vendita iniziale sicuramente non sarà di 500 concessionarie ma resta comunque un dato positivo il fatto che l’auto ha ispirato fiducia a molti rivenditori. Inoltre anche la recente edizione speciale Cinquecento Prima Edizione è stata sold out in pochi minuti dall’inizio delle prenotazioni. Ai 165 punti vendita previsti che saranno attivi già da febbraio con l’inizio delle vendite nel marzo 2011, se ne aggiungeranno molti altri. La produzione della 500 americana partirà a Toluca in Messico da fine anno e prevede circa 50 mila esemplari annui a pieno regime.
Kisiel riconferma che per il 2012 è previsto il ritorno del marchio Alfa Romeo con una berlina grande, una hathcback compatta e un Suv sportivo seguito più avanti da un Crossover di grande dimensioni. Alcuni prodotti saranno importati dall’Italia, altri invece saranno prodotti direttamente in America. Il marchio Alfa Romeo avrà un posizionamento sul mercato Premium con un target di prezzo elevato rispetto la gamma Dodge e Chrysler in diretta competizione contro Volvo, Acura, Infiniti, BMW e Audi. Saranno circa 85 mila le Alfa Romeo vendute in America ogni anno.
Via | The Detroit News