Il ritorno dello storico marchio De Tomaso è programmato già da tempo ed ha cominciato a diventare realtà a Ginevra, tra i saloni della kermesse svizzera infatti ha fatto la sua comparsa un crossover con questo marchio, l’atteso SLS, modello che segna il ritorno sui mercati internazionali per De Tomaso dopo una lunghissima assenza.
SLS sta per Sport Luxury Sedan ed è un acronimo provvisorio, il modello è solamente il primo ad essere presentato e che farà il suo debutto molto presto sui mercati, lo seguiranno infatti a ruota una berlina ed un coupè, ossia modelli molto più convenzionali per questo storico marchio sportivo.
Il crossover verrà prodotto dalla casa rilevata da Gian Mario Rossignolo a Grugliasco, negli ex-impianti Pininfarina, e sarà sul mercato già a partire dal prossimo anno con un nome che verrà ben presto definito. L’impianto sarà adibito all’assemblaggio ed alla verniciatura di questa vettura che, secondo le stime, sarà prodotta in 3000 esemplari l’anno dando lavoro a 900 dipendenti.
De Tomaso, attraverso Rossignolo, ha annunciato che si aspetta questi volumi di vendita per il crossover; stesso discorso per la futura berlina, che verrà prodotta in 3000 esemplari l’anno, mentre la coupè si ferma a 2000. I numeri sono piuttosto realistici, sfruttando il marchio e producendo vetture lussuose e sportive Rossignolo potrà rientrare presto dei 116 milioni sborsati dal gruppo per rilanciare il marchio.
