Sostituire la Fiat Sedici e rilanciare al contempo lo stabilimento di Mirafiori. Sono questi gli obiettivi della nuova Fiat 500X che dopo le indiscrezioni delle settimane passate sembra essere sempre più vicina a diventare un progetto concreto a partire dal prossimo anno.
Un modello importante soprattutto per quello che può significare in chiave produttività per l’impianto torinese di casa Fiat. Nascerà sull’onda del recente successo fatto registrare dalla Fiat 500L ma soprattutto avrà un’anima più tipicamente SUV, ancora più simile a quella della Mini Countryman della quale sarà diretta rivale sul mercato. Lo dicono anzitutto le dimensioni che dovrebbero superare i 4 metri, per circa 180 centimetri di altezza.
E la versione crossover, che nel nome è significata dalla X pari a ‘Crosser’, sarà ancora più evidente con le protezioni in plastica grezza e i passaruota maggiorati. Quanto alla meccanica, è ipotizzabile che possa nascere sulla stessa piattaforma che vedrà lo sviluppo del nuovo SUV marchiato Jeep, anch’esso prodotto a Torino e che verrà esportato soprattutto negli Usa a partire dall’anno successivo. E sotto il cofano dovrebbero essere montati il motore bicilindrico da 900 cc della famiglia TwinAir, così come l’1.4 ad iniezione diretta di benzina e il turbodiesel da 1.3 litri MultiJet di seconda generazione.
Una rivoluzione non da poco, visto che la Fiat Sedici è prodotta in Ungheria in una fabbrica a marchio Suzuki. E la produzione dovrebbe sfiorare le 300mila unità l’anno (si parla di almeno 280.000 modelli già nel 2013). Un investimento complessivo, quello del Gruppo Fiat Chrysler, che supererà il miliardo di euro e sembra essere destinato a rilanciare definitivamente Mirafiori nella quale si continuerà ad assemblare anche l’Alfa Romeo MiTo.
La nuova 500X sarà la sesta versione della nuova generazione prevista dal costruttore per la sua compatta. E nel 2013 dovrebbe arrivarne anche una settima, ossia la 500XL che è la versione a 5 posti ancora più comodi della L che è stata lanciata da poco. Solo il tempo dirà se si tratta di progetti concreti oppure solo abbozzati.