La presentazione in diretta web della McLaren MP4-12C e della neonata società McLaren Automotive è servita a ricapitolare le intenzioni e gli obiettivi della factory inglese, sia per quanto riguarda questa prima supercar, sia per il futuro produttivo degli stabilimenti Woking.
In particolare Ron Dennis ha sottolineato più volte “l’importanza di un’iniziativa che vuole assegnare al Regno Unito la supremazia che le spetta in fatto di auto supersportive e di alta qualità”. Le parole dello storico team manager di Formula 1 sono state confermate dal direttore generale Anthony Sheriff, il quale ha detto che in McLaren “good enough is not good”, ovvero che “abbastanza buono non vuol dire buono”.
La McLaren Automotive ha presentato in diretta web la nuova neonata McLaren MP4-12C diretta discendente della monoposto che arriva dalle piste di Formula 1 alle strade della città. Questo è il segnale che la McLaren si sta sempre più allontanando dalla Mercedes per avvicinarsi alla commercializzazione delle auto da strada a partire dal 2011, inoltre le quote che erano state vendute in precedenza sono state riacquistate così da far ritornare la McLaren una casa automobilistica maggiormente inglese. Alla presentazione erano presenti i piloti Lewis Hamilton e Jenson Button, questa supercar bella e performante si pone come scopo quello d’essere una perfetta rivale della Ferrari.
L’ideazione del progetto ha avuto inizio da quando Rob Dennis ha abbandonato le corse per potersi dedicare in prima persona al progetto McLaren MP4-12C che segna l’evidente scissione dalla Mercedes, che dopo il periodo di crisi 1994/97, la casa automobilistica torna al suo splendore con tutti i presupposti a fare di McLaren la numero uno in Gran Bretagna. La supercar non componenti ripresi da altri modelli, il corpo del telaio e l’utilizzo della fibra di carbonio permette di raggiungere un peso di appena 80kg e un livello di rigida maggiore di qualsiasi altro componente in metallo per un percentuale de il 25% che garantisce ai passeggeri un alto livello di sicurezza e resistenza. L’A.D. Antony Sheriff ha dichiarato : “È vero che il motore di nostro disegno ci è costato di più rispetto a modificare propulsori già esistenti, ma ci ha dato una libertà progettuale che ci ha permesso di abbassare il baricentro, accorciare gli scarichi e ridurre il peso complessivo del motore stesso”.
Lo stesso Sheriff ha illustrato le principale caratteristiche della nuova MP4-12C come il già citato talaio monoscocca in fibra di carbonio, questa parte della supercar inglese ha richiesto 5 anni di ricerca e sviluppo per dare vita ad una “monocell” in pezzo unico, ricavata dalla sagomatura a pressione tramite autoclave per 4 ore, altri elementi che rendono la vettura leggerissima sono componenti in lega di magnesio e la batteria al litio che pesa 10kg in meno ad una tradizionale batteria. La MP4-12C raggiunge un peso finale di 1.300 kg a dimostrazione delle valide scelte prese dal team della casa di Woking, come quello dello sviluppo di apposito propulsore a 8 cilindri a V biturbo di 3.8 litri capace di erogare una potenza di 600 CV e una coppia di 600 Nm. Questa nuova motorizzazione permette alla supercar inglese raggiungere una accelerazione da 0 a 200 km/h in meno di 10 secondi per una una velocità massima di 320 km/h mantenendo le emissioni di Co2 sotto i 300 g/km.
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Non è una propulsione comune, ma il motore con ia più alta potenza specifica, passando al cambio abbiamo un sequenziale con doppia frizione SSG a 7 rapporti con ben 6 programmi di utilizzo tra la quale poter scegliere e tramite i bilancieri al volante abbiamo la possibilità di selezionare le marce, mentre le sospensioni sono equipaggiate del sistema Proactive chassis control che permette di regolare tutte le impostazioni del telaio, della tenuta di strada e della trazione. Abbiamo pure ammortizzatori a controllo elettronico attivo, regolabili tramite differenziati programmi di funzionamento.
La McLaren MP4-12C sarà commercializzata dal 2010 attraverso la specifica rete di vendita e entrerà in produzione entro la fine di quest’anno, ma dalla primavera del 2011 l catena di montaggio sarà trasferita nel nuovo centro costato 40 milioni di stelline distante 100 metri dal McLaren Technology Center di Woking. La sfida non è per niente facile lo stesso Dennis sa dell’alta competizione di questo settore d’auto dove la Ferrari domina indiscussa e Mercedes adesso conta su una ottima figura promozionale come Michael Schumacher, l’auto avrà un costo finale di 200 mila euro.
