Infatti la MG, la storica casa inglese sportiva, acronimo di Morris Garage, è rinata di recente dopo l’acquisizione del gruppo SAIC e ha prodotto in questi ultimi anni solo in Cina delle autovetture derivate dalla precedente gestione Rover. Ora la SAIC ha pronta la strategia per il ritorno sul mercato europeo investendo ingenti quantità di denaro sullo stabilimento di Longbridge che produrrà la nuova Mg6 dal gennaio del 2011 e una utilitaria sportiva rivale di Fiesta e Corsa dal 2012. MG questa estate ha anche riaperto il centro stile di Longbridge dove saranno disegnate e sviluppate le nuove auto del marchio.
La MG6 è una berlina definita come fastback per il portellone posteriore, è stata sviluppata su un nuovo telaio e punta a rivaleggiare con Insignia, Mondeo e Citroen C5. Viene equipaggiata con il classico 4 cilindri di origine Rover da 1,8 litri aspirato e turbo da 136 e 170 cavalli omologato Euro 5 con cambio manuale a 6 rapporti o automatico a 5 rapporti. Il diesel però sarà introdotto solo nel 2012 poiché la SAIC sta sviluppando una nuova unità da produrre direttamente nel Regno Unito. Il motore diesel è la chiave per il successo sul mercato europeo infatti la MG ritornerà a vendere sui principali mercati come quello tedesco, italiano, francese, spagnolo, turco e nord europeo solo con il debutto della MG6 diesel quindi nel 2012. Inoltre il motore 1.8 turbo a benzina sarà prodotto anche in una versione flexy-fuel dal 2012 ad alimentazione E85 ad etanolo destinato soprattutto i mercati della Scandinavia.
Non sono note per ora dettagli riguardo il nuovo motore diesel. Probabilmente sarà un 2,0 litri a quattro cilindri, architettura molto diffusa tra il segmento D. Non è escluso l’adozione di un sistema ibrido a benzina con motore elettrico infatti la SAIC ha in pieno sviluppo questa tecnologia da poter essere utilizzata sotto il cofano di futuri modelli come la Roewe 750.
Suscita molta curiosità questo modello MG della rinata Casa inglese in terra di Cina! Dalle foto l’auto mi sembra dotata di una linea accattivante, con la variante della carrozzeria fastback che la rende particolare. Per l’Europa però un buon diesel è d’obbligo.