Le novità in casa Mini non sono finite. Se soltanto la settimana scorsa vi avevamo presentato la versione 5 porte, da luglio la gamma si arricchirà di due inedite protagoniste, la nuova Mini Cooper SD e la Mini One First, nuovo modello entry level tra le motorizzazioni benzina che portano così a sette complessivamente le motorizzazioni (quattro motori benzina e tre diesel).
In particolare la nuova Mini One First è equipaggiata con il motore benzina tre cilindri 1.2 litri per 75 cavalli e 150 Nm di coppia massima. La vettura è in grado di accelerare da 0-100 km/h in 12,8 secondi, mentre i consumi sono tra 5,0 e 5,2 litri di carburante ogni 100 chilometri a fronte di emissioni di CO2 che si attestano tra i 117 e i 122 g/km.
Invece la nuova Mini Cooper SD presenta il motore diesel più potente di sempre per un veicolo della Casa inglese: si tratta del quattro cilindri 2.0 litri in grado di erogare 170 cavalli di potenza e 360 Nm di coppia massima. Inoltre grazie alla tecnologia TwinPower Turbo dispone di sistema di turbocompressione con geometria variabile della turbina e di iniezione common rail che consente erogazione spontanea della potenza e alimentazione controllata del carburante.
La MINI Cooper SD è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi (0,1 secondi in meno con il cambio Steptronic a 6 marce) mentre i consumi della vettura si attestano tra i 4 e 4,1 litri di carburante ogni 100 chilometri e le emissioni di CO2 sono paria a 104-108 g/km.