La fase di uscita dalla crisi che ha attanagliato l’economia mondiale, ivi compreso il mercato delle automobili, si sta compiendo a passi sempre più rapidi ed i segnali di ripresa arrivano veramente da più parti. Molte case produttrici stanno infatti riprendendo ambiziosi progetti e si stanno rilanciando con modelli che solamente un anno fa sarebbero stati sicuramente accantonati perché ritenuti troppo spregiudicati.
Il Brand Mini è uno di quelli più attivi in questo senso, un brand che sta ampliando la sua gamma con tutta una serie di modelli che vanno a completare una offerta davvero molto ricca. Allo stato attuale infatti la Mini è presente sul mercato nelle varianti cabrio, clubman e berlina, e molto presto usciranno dalla fase di concept le versioni coupè e roadster. C’è però qualcosa di più che bolle in pentola, molto presto infatti cominceranno ad arrivare alcune Mini derivate dalla ambiziosa Countryman, una è sicuramente la Mini Moke, ossia la versione “da spiaggia”, direttamente derivata dalla Mini Beachcombe Concept ammirata quest’anno a Detroit, l’altra invece potrebbe essere addirittura una versione molto poco Mini, dotata di ben sette posti.
L’Executive Chief del brand Mini, Wolfgang Armbrecht, ha infatti dichiarato che l’attuale Countryman ha un passo di 260cm che può essere portato senza nessun problema a 270cm, questo ha fatto intendere a molti che la Mini è pronta per andare a sfidare vetture come la Touran oppure la futura Qashqai+2 in un segmento davvero difficile nel quale competere.
La notizia non è ancora stata confermata e da parte di Mini rimane il più assoluto silenzio e riserbo, inoltre parliamo di una ipotesi che potrebbe prendere corpo in non meno di un anno poiché attualmente il progetto non sembra ancora partito. Come sempre, staremo a vedere.