Nissan inizia la commercializzazione della nuova Micra con motore turbodiesel 1.5 dCI common rail di origine Renault sul mercato indiano, paese dove avviene la produzione degli esemplari importati in Europa.
La nuova Micra, infatti, almeno al debutto non era prevista con il motore diesel poiché la casa ha preferito puntare tutto sui nuovi motori tre cilindri benzina 1,2 litri aspirati e turbo ma il grande successo di vendite riscontrato soprattutto in India ha permesso l’introduzione del classico diesel 1.5 dCI, già presente sulla serie precedente, per cercare di conquistare nuovi clienti asiatici che solo da qualche anno ha scoperto i vantaggi e i piaceri del motore a gasolio.
La Micra quarta serie K13 adotterà il 1.5 dCI Renault “K9K” nella versione da 65 cavalli prodotto in India nello stabilimento Renault Mahindra (il propulsore già viene adottato dalla Logan). I 65 cavalli vengono erogati a 4.000 giri al minuto, la coppia massima è di 160 Nm a 2.000 giri al minuto. Il consumo nel ciclo medio dichiarato è di 23,1 km/l. Inoltre la Micra diesel è disponibile solo con cerchi in lega da 15” per il mercato indiano.
Il debutto europeo almeno per ora non è previsto, probabile che la Micra diesel la vedremo al prossimo salone di Ginevra con il 1.5 dCI omologato Euro 5 capace di 90 cavalli come nel cofano della Nissan Note ovviamente con filtro antiparticolato. La gamma attuale è composta dal solo motore 1.2 benzina aspirato o turbo. Renault e Nissan inoltre hanno quasi terminato lo sviluppo del nuovo motore 1.6 dCI diesel Euro 6 da 130 cavalli e non è esclusa una adozione entro il 2012 per la Micra per una versione di punta.
La nuova Micra sta già riscontrando un ampio successo sia in Asia che in Europa, in Giappone l’auto è già entrata nella top 10 dei modelli più venduti, in Brasile sarà lanciata l’anno prossimo mentre in Malesia la piccola city car sta riscontrando numerosi consensi da parte del pubblico poiché la produzione avviene in un impianto locale e ciò ha permesso un prezzo di listino molto competitivo.