L’offensiva Volkswagen nell’abbattimento di consumi ed emissioni continua con l’arrivo in Italia della nuova Passat BlueMotion, berlina e Variant, spinta dal 1.6 TDI 105 CV che consente di consumare mediamente 4,4 litri di gasolio ogni 100 chilometri e di emettere solo 114 g/km di CO2, assicurando al contempo prestazioni più che dignitose. La Passat più parca di tutti i tempi si propone sul nostro mercato con un listino che parte dai 27.800 euro per la berlina e 28.550 euro per la Variant. Spulciando i listini per trovare una concorrente della Passat BlueMotion, ci si accorge subito che il mercato non offre alternative veramente confrontabili, a parte forse la BMW 316d (solo berlina), La Renault Laguna 1.5 dCi e la Skoda Octavia 1.6 TDI, tutte comunque lontane dall’efficienza della media di Wolfsburg.
Rispetto alla versione 1.6 TDI Comfortline BlueMotion Technology che va ad affiancare in listino, la Passat 1.6 TDI BlueMotion spinge ancora più avanti il livello di affinamento tecnologico per l’ottenimento della massima efficienza di funzionamento, montando sempre il 1.6 TDI DPF common rail, ma ottimizzato nel funzionamento in modo da far raggiungere alla Passat i 193 km/h e permetterle di accelerare da 0 a 100 km/h in 12,5 secondi, con consumi ed emissioni di anidride carbonica ridotti. Lo stesso propulsore adottato dalla nuova Golf BlueMotion, provvisto quindi di nuova gestione elettronica del motore, riduzione del regime minimo, dispositivo di recupero dell’energia e sistema start/stop, viene associato ad alcuni specifici elementi aerodinamici che migliorano la resa della Passat. I paraurti anteriori e posteriori, verniciati in tinta con la carrozzeria, riprendono il design sportivo R-Line, così come i sottoporta e i listelli cromati della calandra e laterali, mentre il portellone della Variant presenta uno spoiler sopra il lunotto.
Alla razionale gestione del carburante ci pensano poi pneumatici a bassa resistenza di rotolamento e l’indicatore di marcia ottimale che mostra al guidatore il momento in cui cambiare rapporto. Nell’abitacolo, basato sulle dotazioni dell’allestimento Trendline, sono stati aggiunti il volante a tre razze e la leva del cambio rivestiti in pelle, oltre al display multifunzione con l’indicatore di marcia. Di serie sono gli otto airbag, l’ESC, i cerchi in lega Monza da 16″ con pneumatici 205/55 R16, il climatizzatore automatico bizona, il freno a mano ad azionamento elettrico, gli alzacristalli elettrici, il computer di bordo e il sintolettore CD MP3 con ingresso AUX. Volendo completare la vettura secondo i propri gusti sono disponibili la vernice metallizzata (389 euro), i cerchi in lega Le Mans da 17″ (1.075 euro), il tetto apribile elettrico (978 euro), il Lane Assist per il controllo della traiettoria di marcia (511 euro), il regolatore di velocità (399 euro) e il navigatore satellitare (a partire da 775 euro).
Fonte: Omniauto.it