Nel futuro di Opel c’è molta tecnologia italiana. E’ quella che nasce a Torino, negli stabilimenti di GM Powertrain una volta messi in piedi insieme al Gruppo Fiat e ora di totale utilizzo solo della Casa tedesca, in particolare con il nuovo motore 1600 Sidi Turbo benzina ad iniezione diretta.
Sarà il motore che nella versione da 170 cavalli per 280 Nm di coppia massima spingerà le nuove versioni di Zafira Tourer, Astra Gtc, Astra 5 porte, Sports Tourer e della berlina Cascada, mentre in quella da 200 cavalli arriverà ad inizio del 2014. Un propulsore che aumenta coppia e potenza di almeno il 30% rispetto ai motori precedenti riuscendo al contempo a ridurre i consumi e le emissioni del 15%.
Sul piatto c’è già pronto il 1.6 CDTI turbodiesel da 136 cavalli e 320 Nm di coppia massima a 200 giri per una potenza massima di 85 cavalli, con emissioni di CO2 al livello di un motore benzina, grazie al Blue Injection, già omologato Euro 6. Sulla Zafira Tourer, omologata con consumi pari a soli 4,1 litri/100 km ed emissioni di CO2 pari a 109 g/km, sarà abbinato ad un cambio manuale a sei rapporti di nuova generazione, immediato e preciso negli innesti.
Più in generale a Torino sta nascendo il cuore di molti modelli del futuro Opel che ha in programma di lanciare 23 nuovi modelli e 13 nuovi motori entro il 2016. Così a Torino si sviluppano le centraline e i motori diesel con un investimento pari a circa 50 milioni di euro, ma soprattutto permette di far lavorare più di 500 persone, con 50 nuove assunzioni di specialisti nel solo 2013 che andranno ad ampliare ulteriormente l’organico.