Contro il caro-benzina, un male che non colpisce solo in Italia, arriva ora anche la risposta delle Case automobilistiche. A cominciare dalla Opel che ha presentato una serie di motori che andranno ad equipaggiare le nuove Astra GPL e Meriva GPL.
La soluzione adottata dal produttore tedesco è quella dell’abbinamento della tecnologia GPL al motore turbo da 1.4 e sposare due fra i suoi modelli più vincenti delle ultime stagioni in modo da poter presentare al pubblico dei potenziali acquirenti una valida alternativa in più sia nel campo delle station wagon che delle monovolume.
E al contempo si realizza anche un bel risultato per quello che riguarda consumi ed emissioni di CO2. In quest’ultimo caso, ad esempio, si parla di valori pari a 129 g/km per l’Astra 5 porte, a 132 g/km per l’Astra Sports Tourer e addirittura 124 g/km per la Meriva. Un risparmio deciso anche per la manutenzione visto che le vetture, grazie a nuove valvole di aspirazione e scarico più robuste, le macchine hanno bisogno di poche visite dal meccanico.
Lo dicono apertamente e con soddisfazione i responsabili di Opel: “I proprietari di vetture Opel GPL-Tech possono ridurre di oltre il 40% i costi di gestione per il carburante e ridurre del 15% le emissioni di CO2 rispetto agli analoghi motori benzina. Inoltre con i nuovi modelli in linea con la normativa Euro 5 Opel offre una tecnologia Gpl-Tech completamente realizzata in fabbrica, che assicura la massima qualità e la totale garanzia del costruttore”.
Capitolo costi: il listino prezzi dedicato a queste nuove versioni parte dai 20.450 euro per la Meriva, 21.750 per l’Astra berlina e 22.650 euro per l’Astra Sports Tourer. E c’è ancora da ricordare che pure la nuova Corsa è stata equipaggiata con motore GPL-Tech, a completare un’offerta che per altri modelli comprende versioni a metano. In particolare la Zafira One 1.6 ecoM Turbo, la Zafira Tourer 1.6 ecoM Turbo e il Combo 1.4 CNG Turbo. Tutte vetture comode ed efficienti, con uno sguardo sul futuro.