Renault Master, non più solo furgone

Renault Master

Il panorama dei veicoli commerciali si arricchisce con un nuovo protagonista. E’ il restyling del Renault Master, appena presentato in Inghilterra e in ordinazione anche per l’Italia sin dal prossimo mese di giugno.

La Casa francese ha fatto le cose in grande programmando ben 4 differenti lunghezze, 3 altezze, e allestimenti ‘Furgone’, ‘Combi’, ‘Pianale’ e ‘Telaio cabinato’, sia a trazione anteriore che trazione posteriore, oltre ad nuova versione, l’L4H2 e H3 ‘Furgone’ a trazione posteriore e ruote motrici singole, sviluppato per le lunghe distanze e per le aziende di consegna merci e corrieri. Il volume di carico varia da 8 a 22 metri cubi.

La novità maggiore di questa nuova generazione di furgoni sta nell’abbinamento con i motori 2.3 dCi Twin Turbo sviluppati in due differenti potenze, da 135 e 165 cavalli, mentre le versioni con turbocompressore singolo vantano 110 e 125 cavalli. E per tutte le motorizzazioni è previsto il pulsante ‘Ecomode” che abbatte i consumi del 10%, limitando di poco le prestazioni e l’impianto di climatizzazione. Di serie anche il sistema di controllo della stabilità, che tiene conto di quanto è carico il veicolo e incorpora la funzione ‘extended grip’ per avere maggiore aderenza sui fondi scivolosi.

Le due versioni ‘Twin Turbo’ (135 e 165 CV) saranno dotate di servosterzo con gruppo elettropompa, studiato per migliorare la manovrabilità del veicolo e ridurre gli sforzi sul volante alle basse velocità e nelle fasi di manovra. E ancora il sistema di controllo pressione pneumatici e lo specchio retrovisore ‘Wide View’ integrato nell’aletta parasole lato passeggero che permette al conducente una più ampia visione posteriore nell’angolo cieco.

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