All’80 Salone Automobilistico Internazionale di Ginevra (4-14marzo) Opel presenterà un concept car che strizza l’occhio alla mobilità eco sostenibile, ma con un design futuristico di tutto rispetto, comunque stiamo parlando della Flextreme GT/E.
Mark Adams, responsabile del design GM Europa, definisce tale concept: “Una visione del possibile futuro elettrico di Opel”, da sottolineare tale concept ancora non è stato sviluppato, addirittura ancora mancano gli interni. Il concetto alla base però è fondamentale perchè la Opel ha deciso di proiettarsi verso la mobilità sostenibile e le tecnologie verdi.
In questo concept il design non è stato per niente trascurato, la linea e le forme si presentano muscolose, accattivanti e futuristiche. Il concept coupè sarà dotato di un propulsore ibrido e 5 porte per una lughezza di 4,76 metri. Mark Adams continua dicendo che la Flextreme GT/E è un’idea credibile delle Opel di domani, dopotutto questo concept sarà sviluppato è prodotto con la miglior tecnologia tedesca e sappiamo quanto i tedeschi siano precisi.
In questa nuova filosofia e strategia Opel vuole ridurre la dipendenza dalla benzina grazie all’uso dell’elettricità infatti tale prototipo è un’ibrida elettrica “extended range” alle ruote anteriori sarà collegato un propulsore elettrico da 120 kW/163 CV e 370 Nm, mentre un 4 cilindri 1.4 a benzina da 72 CV funzionerà esclusivamente da generatore, ricaricando le batterie aumentando l’autonomia della vettura.
Opel chiama questo maniera di procedere “e-mobility unlimited” (mobilità elettrica illimitata), infatti tramite il sistema ad autonomia estesa E-REV si una vera riduzione delle emissioni Co2 senza però rinunciare alle dimensioni e prestazioni, tale strategia di sistema è stata adottata pure dalla berlina Chevrolet Volt.
La Flextreme GT/E infatti dovrebbe raggiungere i 200 km/h, mentre l’accelerazione da 0 a 100 km/h è stimata in 9 secondi, l’autonomia di circa 500 km e le emissioni di CO2 sono inferiori a 40 g/km.
Nei primi 60 km il motore elettrico della Flextreme GT/E è alimentato dalla corrente acculatata dagli ioni di litio, una volta scaricati il motore a benzina da 1.4 si mette in funzione portando a circa 500 km l’autonomia complessiva.
Il design con un coefficiente aerodinamico di soli 0,22, si prensenta con un parte frontale bassa, gruppi ottici anteriori e posteriori a forma di ala, una calandra dalla forma unica, le maniglie sono state sostituite da sensori a sfioramento.