Grazie a Mako Shark , azienda nota nel settore automobilistico per la realizzazione del famosissimo remake della Grifo 90, possiamo mostrarvi alcune immagini, in anteprima, della Green Fun, quadriciclo urbano elettrico realizzato da Mako Shark. Il veicolo è ancora in fase di studio, al fine di diventare una vettura di serie.
LA NOVITA’ – Green Fun (che significa letteralmente, “divertimento verde”) è un modernissimo quadriciclo elettrico la cui progettazione è stata avviata all’interno del progetto Driade della regione Lombardia, con la collaborazione tecnica del Politecnico di Milano; la vettura è stata presentata per la prima volta nello scorso mese di settembre in occasione dell’evento Uniques Special Ones, che si è tenuto a Firenze. La nuova microcar è lunga circa 2,5 metri e larga meno di 1,5 metri, con l’abitacolo a soli due posti; i motori sono 4, ciascuno con potenza di 1kW e disposti a ridosso di ogni ruota, dando così la possibilità di ottenere una trazione integrale, eliminando gli organi di trasmissione, e quindi riducendo il peso di molto: pensate che il suo peso è di soli 450 kg, grazie all’impiego di fibra di carbonio per la scocca, con l’aggiunta 85 kg di batterie. Le ruote sono dotate di una tecnologia dinamometrica, sviluppata dal suddetto Politecnico di Milano, per tenere sotto controllo le forze che agiscono su ciascuna ruota, migliorando così la stabilità e la trazione; questo rende possibile arrivare da 0 a 45 km/h in soli 3 secondi, ma anche di garantire una buona manovrabilità nelle strade interurbane: è anche possibile far ruotare la vettura su se stessa, potendo eseguire una manovra di inversione di marcia in meno di 3 metri, una vera rivoluzione! Alla stregua della maggior parte delle più recenti vetture elettriche di serie, l’autonomia stimata è di 150 km, che però possono raddoppiare grazie ad un motogeneratore disposto anteriormente; le batterie sono agli ioni di litio, e il tempo di ricarica totale, mediante apposita colonnina, è stimato per 5 ore. La particolare forma della carrozzeria permette di ospitare comodamente due persone su sedili dall’ assetto sportivo con scocche in fibra di carbonio; pur trattandosi ancora di un ipotetico prototipo, le singole parti sono realizzate con estrema cura, per assemblaggio e materiali. L’auto è dotata di un sistema comprensivo interfaccia touch screen che può ruotare in diverse posizioni e permette di monitorare via wireless le funzioni della strabiliante vettura.