MoTechEco 2009: anche Fiat al Salone della Mobilità Sostenibile

Fiat Group Automobiles partecipa alla seconda edizione di “MoTechEco”, una delle più importanti vetrine della mobilità sostenibile che si svolgerà a Roma dal 14 al 16 maggio. Al prestigioso evento i brand Fiat e Lancia presentano al grande pubblico le loro gamme a minore impatto ambientale: Fiat Natural Power (alimentazione benzina-metano) e Lancia ECOCHIC (alimentazione benzina-GPL). Le due offerte sono la prova dell’impegno di Fiat Group Automobiles nella ricerca di soluzioni innovative e concrete per il contenimento di CO2 e di altre emissioni inquinanti.

Sullo stand allestito al “MoTechEco” il pubblico può ammirare una Lancia Musa ECOCHIC e una Fiat Panda Panda Cross mentre, all’esterno del Salone, sono esposte una Lancia Ypsilon ECOCHIC e una Fiat Grande Punto Natural Power. Inoltre, sempre nel solco del rispetto ambientale, nell’area espositiva è stata allestita una postazione multimediale per illustrare “eco:Drive”, l’innovativo software che consente di analizzare lo stile di guida dell’automobilista aiutandolo a ottimizzare il comportamento in termini di consumi e quindi di emissioni: ad oggi circa 10.000 persone lo utilizzano abitualmente per monitorare lo stile di guida.

Natural Power: l’offerta “amica” dell’ambiente

Leader nel campo delle vetture di primo impianto a metano (OEM), Fiat Group Automobiles è il primo costruttore ad offrire nella linea ecologica “Natural Power” un’ampia gamma di veicoli con doppia alimentazione, metano-benzina, capace di rispondere alle esigenze di mobilità di una vasta categoria di clienti: Grande Punto Natural Power, Multipla Natural Power, Punto Natural Power, Doblò Natural Power e Panda Panda (nelle versioni Dynamic, Climbing, e, a partire da giugno, anche Cross). Da non dimenticare che l’offerta Natural Power rappresenta un vantaggio economico evidente fin dal momento dell’acquisto grazie a specifici incentivi erogati dallo Stato. Infatti, l’acquirente può beneficiare del massimo del bonus di 3.500 euro (applicabile alle versioni Natural Power dei modelli Panda, Grande Punto e Punto Classic) o quello da 1.500 euro che spetta ai modelli Multipla e Doblò. Ovviamente, il bonus è cumulabile con l’incentivo alla rottamazione di 1.500 euro.

Tutti i modelli Natural Power di Fiat propongono propulsori a doppia alimentazione (metano e benzina) sviluppati e prodotti da FPT – Fiat Powertrain Technologies. I due sistemi sono fra loro indipendenti: di norma, infatti, funzionano a metano e solo l’avviamento si effettua a benzina passando subito dopo e automaticamente all’altro sistema. Il passaggio all’alimentazione a benzina avviene solo quando il gas nelle bombole è prossimo all’esaurimento. Comunque è sempre possibile passare da metano a benzina e viceversa volontariamente, premendo un pulsante posto sulla plancia. Ovviamente, l’ubicazione e la capacità del serbatoio di metano sono diverse per ciascun modello.

Al “MoTechEco” riflettori puntati sulla nuovissima Panda Panda Cross, il primo City SUV a “minimo impatto ambientale” che assicura consumi contenuti e minime emissioni (sono inferiori a 120 g/km di CO2 e quindi beneficia del massimo degli incentivi statali). Per la prima volta l’alimentazione a metano entra in questa particolare fascia di mercato dove Fiat gioca un ruolo di precursore grazie alla caratterizzazione estetica Cross unita ad un’altezza da terra di circa 36 mm in più rispetto alla versione 4×2. Inoltre, l’originale versione amplia la gamma di Panda Panda (finora disponibile negli allestimenti Dynamic e Climbing) che è ormai un punto di riferimento per la mobilità urbana sostenibile come dimostrano le oltre 85.000 unità vendute.

Equipaggiata con il motore 1.2 con doppia alimentazione benzina/metano, la versione Cross (con trazione 4×2) eredita tutte le soluzioni innovative di Panda Panda: infatti, nel pianale, derivato dalla versione 4×4, sono stati integrati due serbatoi separati di metano, con una capacità totale di 72 litri (12 kg), offrendo così la medesima abitabilità della vettura originale, sia per quanto riguarda lo spazio dedicato ai passeggeri sia per quello destinato ai bagagli (con il sedile posteriore intero o sdoppiato, la capacità del bagagliaio passa da un 190 a 840 dm3, misurato fino al tetto). Inoltre, la capacità di 72 litri consente un’autonomia di 270 km nel ciclo combinato impiegando la sola alimentazione a metano. La capacità del serbatoio a benzina rimane invariata rispetto alla versione 4×4 (30 litri), offrendo così un “pieno di tranquillità”: oltre 700 km a metano e benzina nel ciclo combinato.

La seconda vettura esposta al “MoTechEco” è la Grande Punto Natural Power, il modello che stabilisce livelli di assoluta eccellenza in diversi ambiti. Innanzitutto, sotto l’aspetto economico, la scelta della Grande Punto a metano si conferma una valida alternativa alle vetture alimentate con combustibili tradizionali (gasolio e benzina): basti pensare che con soli 12 euro è possibile fare un pieno di gas naturale e, ad esempio, per coprire 100 km sono sufficienti 3,8 euro, somma che corrisponde a circa la metà di quanto occorre per coprire la stessa distanza a benzina. Altro punto di forza del nuovo modello è la sua straordinaria autonomia: infatti, funzionando a metano, può percorrere 310 km grazie alla capacità totale di 84 litri delle due bombole. Record del segmento che va ad aggiungersi alla capacità di 45 litri del serbatoio a benzina: in questo modo, la Grande Punto Natural Power supera i 1.200 chilometri di percorrenza in ciclo extraurbano con un “pieno di tranquillità”. Inoltre va segnalato che è sempre più facile fare rifornimento di gas naturale grazie ad una rete in continua espansione (oggi i distributori in Italia sono 650, e più di 200 sono in apertura).

Un modello vincente, dunque, che recentemente è stato protagonista di un importante accordo. Infatti, Fiat Automobiles e Würth Srl Italia hanno siglato un contratto per la fornitura di 1.000 Grande Punto Natural Power: è la prima volta che, in Italia, il mondo del business sceglie un’intera flotta di vetture a metano, un primato ancora più interessante se si considera che le flotte aziendali non beneficiano dei recenti incentivi governativi.

Da sottolineare che la gamma Natural Power di Fiat ha fatto registrare nel 2008, in Europa, la vendita totale di 70 mila veicoli a metano (il 37% in più rispetto al 2007). Inoltre, in controtendenza rispetto al mercato, il segmento del metano è in forte espansione: per esempio, in Italia, l’anno scorso è cresciuto del 28%. E gli ultimi dati confermano questa tendenza, infatti nel primo trimestre 2009, grazie anche agli incentivi governativi in vigore da metà febbraio gli ordini di veicoli Fiat con alimentazione a metano sono più che raddoppiati (oltre 35.000 ordini contro 15.000 nel 2008) e a marzo, gli ordini sono praticamente quadriplicati. Questo straordinario successo porta Fiat a consolidare la posizione di leadership nel mercato con oltre il 90% di quota in Italia e più del 75% in Europa.

Risultati importanti, quindi, che premiano il continuo impegno di Fiat Group Automobiles nella ricerca di soluzioni innovative per il contenimento delle emissioni inquinanti e del livello di CO2. Un impegno concreto confermato anche dagli ultimi studi della società JATO, leader mondiale per la consulenza e ricerca nel campo automotive. Infatti, tra i dieci marchi automobilistici più venduti in Europa e per la seconda volta consecutiva, Fiat Automobiles è il brand che ha registrato il valore medio più basso di emissioni di CO2 sulle proprie vetture vendute nel 2008: 133,7 g/km (nel 2007 era di 137,3 g/km). Forte di questo risultato e a prescindere da quelle che saranno le decisioni in sede europea, Fiat Automobiles si impegna a raggiungere, entro il 2012, il più basso livello medio ponderato di emissioni di CO2.

ECOCHIC: “lusso e ambiente” secondo Lancia

Oggi Lancia offre un lusso in più: la nuova gamma ECOCHIC con doppia alimentazione (GPL e benzina) composta dai modelli Musa e Ypsilon. Si tratta di un naturale sviluppo dell’offerta Lancia in quanto, alle tradizionali doti di eleganza e temperamento, affianca un concreto rispetto dell’ambiente attraverso la ricerca e lo sviluppo di soluzioni che sono alla portata di tutti e sono disponibili oggi: infatti, il GPL è un combustibile “pulito”, economico e largamente diffuso.
Presentate in anteprima mondiale al recente Salone di Ginevra, la Lancia Ypsilon ECOCHIC e la Lancia Musa ECOCHIC sono state protagoniste di un Porte Aperte che si è svolto il 4 e il 5 aprile presso la rete di vendita Lancia in Italia. Il pubblico accorso numeroso ha dimostrato grande interesse verso la nuova gamma ECOCHIC come confermano gli oltre 10.000 ordini raccolti nelle prime quattro settimane. Un risultato importante, dunque, che rafforzerà la leadership dei due modelli nei rispettivi segmenti di appartenenza: infatti, già adesso solo con le motorizzazioni classiche a benzina e diesel, la “fashion car” Ypsilon è la più venduta “3 porte” del segmento B mentre la “city limousine” Musa è in testa alla classifica dei monovolumi compatti.
Lancia è il primo Brand Premium a offrire il GPL. Il Gas di Petrolio Liquefatto è la prima e più diffusa tra le alimentazioni alternative; ha la rete distributiva più articolata sul territorio (circa 2.400 impianti); non richiede compromessi in termini di abitabilità; e, soprattutto, consente ai modelli Musa e Ypsilon di raggiungere livelli “best in class” di emissioni e consumi. Senza dimenticare che, per la prima volta, un Brand Premium offre questa alimentazione sugli allestimenti più ricchi: versioni Argento, Oro, Oro Plus e Platino di Musa, mentre Ypsilon è offerta negli allestimenti Argento, Oro e Platino.
La gamma ECOCHIC esprime il concetto di “lusso anticrisi”, ovvero risparmiare spazio, contenere costi e consumi, rispettare l’ambiente e, al tempo stesso, non rinunciare alle prestazioni e al lusso che da sempre contraddistinguono una vettura Lancia. Senza contare che la nuova gamma risponde in maniera puntuale ad una domanda in costante e rapida crescita in tutta Europa: oggi, solo in Italia, le vetture a GPL rappresentano circa il 4,2% del mercato e sono destinate a ricoprire una quota sempre maggiore. Basti pensare che, rispetto al 2007, i volumi di vetture a GPL nel 2008 sono aumentati del 140% e la crescita nei primi mesi di quest’anno è in progressivo aumento. Ma se attualmente la maggioranza delle vetture circolanti alimentate a GPL sono state trasformate a gas con installazioni “after-market” o presso i concessionari, Lancia ha scelto di entrare in questo settore con un impianto progettato, fabbricato e garantito dal Brand stesso e commercializzato attraverso la normale rete di vendita.
In dettaglio, la nuova gamma è al 100% ECO e al 100% CHIC. Innanzitutto, rispetto a benzina e gasolio, il GPL è al 100% “ECO” in quanto riduce a 0 le emissioni di particolato e limita fortemente le emissioni di altre sostanze inquinanti (fino al 15% in meno di anidride carbonica, fino al 20% in meno di monossido di carbonio e fino al 60% in meno di idrocarburi incombusti). Inoltre, l’alimentazione a GPL consente sia di accedere ai centri urbani soggetti a ZTL sia di parcheggiare nelle autorimesse.
Al tempo stesso la nuova offerta a GPL di Lancia è al 100% “CHIC” poiché non rinuncia allo stile che da sempre contraddistingue i modelli Ypsilon e Musa: infatti, l’alimentazione a GPL non penalizza l’abitabilità interna o le prestazioni della vettura che sono le stesse delle versioni a benzina. Basti dire che a parità di potenza (77 CV) e coppia (115 Nm), la velocità massima è di 163 km/h per la Ypsilon e 167 km/h per la Musa.
Realizzati in collaborazione con FPT – Fiat Powertrain Technologies e con la società Landi Renzo, entrambi i modelli Lancia ECOCHIC adottano un motore bi-fuel 1.4 8V da 77 CV, progettato appositamente per la massima integrazione e affidabilità con l’impianto a GPL, che viene installato direttamente in fabbrica (ogni vettura è certificata, deliberata e garantita da Lancia Automobiles e per tale motivo può beneficiare di bonus governativi in diversi Paesi europei). In dettaglio, il propulsore per le versioni GPL (progettato e fornito da FPT – Fiat Powertrain Technologies) adotta una testata con valvole e relative sedi realizzate con geometrie e materiali ottimizzati per il funzionamento a GPL. Inoltre, il particolare bi-fuel 1.4 8V da 77 CV dispone di un sistema di aspirazione specifico, per accogliere gli iniettori del GPL, oltre a tutti i relativi cablaggi elettrici supplementari già integrati. La bombola di GPL – di tipo toroidale (a ciambella) – è collocata nel vano della ruota di scorta per non sottrarre spazio al bagagliaio (è di serie il kit di gonfiaggio). Inoltre, il serbatoio di entrambe le vetture Lancia “ECOCHIC” ha una capienza di 39 litri. Realizzato in lamiera d’acciaio di 3.5 mm trattata termicamente per evitare fessurazioni in caso di incidente (i collaudi sono eseguiti a 45 bar, più del doppio della pressione di utilizzo), il serbatoio del GPL garantisce elevati standard di sicurezza.

Ypsilon e Musa ECOCHIC sono progettate per funzionare indipendentemente sia a benzina sia a GPL: l’avviamento del motore avviene sempre a benzina, con passaggio automatico a GPL dopo circa 40 secondi. Ovviamente, la commutazione da un carburante all’altro può essere effettuata in marcia tramite un pulsante specifico. Qualora il guidatore si trovasse senza più GPL nella bombola, la commutazione a benzina avverrebbe automaticamente garantendo la fluidità di marcia. L’autonomia complessiva è notevole: 1.281 Km per Lancia Ypsilon ECOCHIC (427 a GPL) e 1.177 km per Lancia Musa ECOCHIC (419 km a GPL).

Grazie ai ridotti livelli di emissioni di CO2 – Ypsilon ECOCHIC (115 g/km) e Musa ECOCHIC (119 g/km) – e all’installazione dell’impianto direttamente in fabbrica, i due modelli Lancia beneficiano del massimo bonus di 2.000 euro destinato all’acquisto di vetture a GPL, bonus che è cumulabile con l’incentivo alla rottamazione di 1.500 euro. In più, Lancia aggiunge degli ECO-vantaggi per Ypsilon e Musa GPL (in questo modo si può arrivare fino a 5.000 euro di risparmio) e un finanziamento di 5 anni con anticipo zero. Ad esempio, grazie agli incentivi statali, della Lancia e dei Concessionari aderenti, una Ypsilon Argento ECOCHIC può essere acquistata ad un prezzo di circa 9.000 euro. Inoltre, il GPL è un combustibile considerevolmente meno caro di benzina, gasolio e metano (il prezzo al litro è circa il 50% in meno rispetto alla benzina verde ): infatti, con meno di 23 euro è possibile fare il pieno alla propria Lancia ECOCHIC. E ancora: rispetto ad una vettura alimentata a benzina, su una percorrenza di 15.000 km, il risparmio annuo può superare i 500 euro.

L’innovativo sistema “eco:Drive”

I modelli Fiat 500, Grande Punto e Bravo – equipaggiati con il Blue&Me – possono utilizzare “eco:Drive”, l’innovativo sistema che consente ai guidatori di capire meglio come il proprio stile di guida influenzi i consumi e l’emissione di sostanze inquinanti. Disponibile gratuitamente sul sito www.fiat.com/ecodrive, nei primi cinque mesi dal lancio l’applicativo software (da installare sul proprio computer) è stato “scaricato” da circa 35.000 utenti. Senza contare che oltre 10.000 persone lo utilizzano costantemente per monitorare il proprio stile guida, animando la vita di “eco:Ville”, una community on-line dove condividere l’impegno verso una guida eco-responsabile. Dunque, un successo straordinario di pubblico ma anche un impegno concreto: infatti, grazie a consigli di “eco:Drive”, è stato possibile risparmiare più di 700 tonnellate di CO2 in Europa, equivalenti all’energia necessaria ad illuminare le vie di una città come Ginevra per 8 mesi.
In dettaglio, mentre si guida la propria vettura, “eco:Drive” raccoglie tutte le informazioni relative all’efficienza del veicolo e alle caratteristiche di guida dell’automobilista. Tutti i dati, attraverso la porta USB del versatile Blue&Me, vengono così trasmessi all’interno di una normale chiavetta USB e quindi disponibili per una successiva “lettura” su un computer. Infatti, l’utente può analizzare con attenzione consumi ed emissioni di ognuno dei suoi viaggi (ecoIndex) e ricevere consigli su come guidare per avere un minore impatto ambientale. Infatti, grazie ad una serie di tutorial progressivi, si potrà migliorare il proprio punteggio: basti pensare che gli automobilisti più attenti ad una guida “eco-responsabile” possono attendersi miglioramenti del proprio stile di guida pari al 15%, che significa ridurre le emissioni di CO2 del 15% e un risparmio annuo di carburante compreso tra 120 e 200 euro.
Nel 2009 il sistema sarà esteso al resto della gamma Fiat equipaggiata con Blue&Me e sarà continuamente aggiornato, grazie al contributo degli utenti, rendendolo ancora più utile. Da ricordare, infine, che “eco:Drive” è un’evoluzione del Blue& Me, la piattaforma sviluppata congiuntamente da Fiat Group Automobiles e Microsoft che ha già ottenuto diversi riconoscimenti internazionali e raggiunto la quota di 500.000 unità installate in circa due anni sui vari modelli del Gruppo.

Fonte: Metanoauto.net

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