La Casa automobilistica della Peugeot ha ultimato il rinnovamento di tutta la amma motori, iniziata già lo scorso autunno, al fine di renderla compatibile con le norme antinquinamento Euro 5. Per realizzare questo progetto sono stati investiti circa 1,5 miliardi di euro, consentendo alla ha Peugeot di rispettare, negli anni a venire, i paramentri per le emissioni di CO2, le quali verranno sensibilimente ridotte.
Il motore 1.6 HDi FAP è stato l’utimo ad essere aggiornato ai nuovi parametri ed è stato installato sotto il cofano della Peugeot 308, 3008 e 5008, vetture che hanno registrato un notevole abbattimento dei consumi e delle emissioni di CO2, conservando ed in alcuni casi addirittura aumentando le prestazioni. L’obiettivo della Peugeot è stato migliorare l’efficienza dei motori, conferendo a questi caratteristiche quali il piacere di guida e silenziosità, aspetti di non trascurabile importanza.
Molta attenzione è stata prestata sia alla parte elettronica, sia alla parte meccanica :la rivisitazione della struttura stessa dei propulsori , come per esempio per i nuovi 1.6 HDi FAP da 93 e 112 CV, oltre che del 1.4 HDi FAP da 70 CV, hanno consentito di raggiungere gli obiettivi prefissati da Peugeot.
Peugeot ha fissato il prossimo obiettivo, che consiste nel lancio della iOn a fine 2010, la prima vettura elettrica dela casa francese, ed a metà del 2011 della nuova 3008 HYbrid4, il primo ibrido diesel da 200 CV, che emette solo 99 g/km di CO2.