Cattive notizie per l’intero comparto produttivo delle due ruote che, nell’intero mese di Maggio, ha dovuto affrontare un incredibile calo della domanda, calo che sembra aver toccato un decremento pari al -30,6% rispetto allo stesso periodo del 2009.
Un vero e proprio colpo, bisognerebbe dire, soprattutto per gli scooter che hanno avuto la peggio e le cui immatricolazioni sfiorano appena quota 26.478 unità raggiungendo un -34,8% a dispetto del +11,3% guadagnato l’anno precedente grazie ad un interessante sistema di incentivi che aveva determinato una forte ripresa del settore.
Non di certo migliori le condizioni del settore motociclistico che si ferma a 11.971 vendite per una perdita del -19,2%, il linea con l’andamento del Maggio scorso che presentava già un calo del -18,8%.
C’è chi dice che a determinare il tracollo sia stato il celere esaurimento dei fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Ambiente che, a dispetto degli anni precedenti, sembra essersi esaurito molto più in fretta rispetto agli anni appena trascorsi.
Gli addetti al settore non si dichiarano affatto sorpresi, affermando anzi che una contrazione del settore era alquanto comprensibile e quanto mai aspettata, dato che la medesima situazione sembra essersi ripresentata nel settore automobilistico.
Ecco perché sembra che si necessiti di una nuova riallocazione delle risorse che sappia tenere conto delle esigenze dei cittadini dato che, solo le moto e le barche hanno “bruciato” in pochissime settimane i fondi a disposizione rivelatisi in un secondo momento troppo bassi rispetti alla richiesta, mentre invece vi sono categorie che non sembrano utilizzare il sistema di incentivazione che potrebbe essere invece, assegnato nuovamente ad un settore che potrebbe beneficiarne senza alcun ombra di dubbio.