Dal primo test su strada emerge che le nuove Yamaha Fazer e FZ8, continuano a contraddistinguersi per facilità di guida e ottima tenuta di strada. Certamente è possibile dire che una volta saliti in sella, è facilissimo intuire che le nuove Yamaha sono davvero un gioiello di tutto rispetto!
Per quanto riguarda la seduta, è possibile dire che i nuovi svasi sul serbatoio permettono di mantenere una presa ottimale rispetto alla moto senza scivolare troppo in avanti, inoltre le pedane consentono di raggiungere una maggiore forza nei tratti guidati mantenendo, al contempo, un grande comfort nei lunghi trasferimenti.
Per quanto attiene al motore, è possibile dire che la sua composizione è assolutamente elastica e sembra non presentare alcun tentennamento nel prendere giri sin da pochi giri sopra i mille.
Una volta raggiunti i 4500 – 5500 giri, è possibile avvertire una lieve flessione, probabilmente dovuta alle normative antinquinamento, ma si verifica unicamente nel momento in cui si spalanca il gas di colpo, cosa che invece non si presenta con un uso più progressivo del comando.
Il massimo delle potenzialità vengono fuori, però, una volta raggiunti i 6000 giri, difatti il carattere sembra assumere forme più aggressive che regalano grandi emozioni, e forse, l’unico vero momento di tentennamento si verifica una volta superati i diecimila giri.
Il design si presenta, come sempre, raffinato e assolutamente studiato nei dettagli, anche se le due moto si dimostrano un vero e proprio punto di stacco con i passato, in quanto le due FZ1 e FZ8 sono il chiaro esempio di un lavoro assolutamente certosino e di estrema precisione.