Che il metano è un ottimo metodo per dare un bel taglio alle spese sul carburante della propria auto, lo dimostravano già non solo le testimonianze di coloro che hanno deciso di “crederci” ed utilizzarlo; ma anche il fatto stesso che praticamente tutte le case automobilistiche internazionali abbiano deciso di creare almeno un modello che, come optional, ha la possibilità di scegliere un motore che sia alimentato attraverso il gas metano.
Ora però, la conferma che scegliere un auto “metano-powered” rappresenti uno scacco matto alle eccessive spese per la benzina, arriva direttamente dall’università Bocconi.
I bocconiani infatti, precisamente l’ente CERTeT (Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo) della stessa università, ha dimostrato di come, tra i vantaggi del metano, non ci siano solo i risparmi direttamente derivanti dal minor costo del gas rispetto alla benzina ed i migliori consumi, ma si è anche evidenziato di come il metano può ridurre del 25% le emissioni complessive, ciò equivale a dire che a lungo termine si potrebbero diminuire drasticamente le malattie respiratorie e tumorali derivanti dall’inquinamento, che a loro volta, ridurrebbero i costi sociali (ci sarebbero infatti, milioni di cure in meno da erogare ai pazienti malati).
La Bocconi, conclude auspicandosi e prevedendo un aumento sino al 50% delle vendite delle auto alimentate a gas metano entro il 2011, notizia che a noi “risparmiatori”, non potrebbe che fare piacere.