H2Roma, tutto il futuro sostenibile

Se il futuro della mobilità sostenibile passa soprattutto dai modelli elettrici, fino a sabato 10 novembre a Roma c’è la rassegna in grado di soddisfare tutte le curiosità. Parliamo di ‘H2Roma energy&mobility show’ in programma presso il Salone delle Fontane nella capitale.

Lo slogan è chiaro, “il futuro che vogliamo”. Così come sono chiari i messaggi portati dai modelli che ben 13 aziende hanno portato in mostra e che sintetizzando le proposte per gli anni che verranno. Tra loro ad esempio Citroen ha portato la DS5 ibrida plug-in Diesel 2.0 che permetterà di provare insieme alla elettrica C-ZERO mentre Fiat propone la nuova Panda a metano e GM-Powertrain (che ha mantenuto la sede a Torino) presenta il motore biturbo Diesel 2.0 ad emissioni di CO2 ridotte.

Molto ricercata anche Mercedes con la nuovissima Classe E-BlueTech HYBRID e la Smart elettrica, mentre Nissan presenta in esclusiva per l’Italia la concept Suv ”TeRRA”, vettura a idrogeno con celle a combustibile, oltre a far provare la Qashqai 1.6 a Gpl e l’elettrica Leaf,  che è stata eletta Auto dell’Anno 2011. Invece Peugeot permette test con la diesel-ibrida 3008 H4, insieme alla top di gamma, ossia 508 RXH. E restando in Francia, Renault ha portato sia l’originale Twizy che la nuova Clio, entrambe disponibili anche in prova.

In prima linea pure Toyota, da sempre innovatrice tra le ibride, con la la Prius ibrida plug-in insieme alla Yaris ibrida e alla Lexus CT 200h e Volkswagen sfoggia l’anteprima della Up! a metano (versione Ecofuel), così come Volvo fa provare la V60 plug-in, con una potenza complessiva di 280 cavalli oltre alla V40 che con il 1.6 turbo-Diesel emette solo 94 gr/km di CO2.

Inoltre H2Roma sarà appuntamento essenziale per promuovere programmi decidati agli studenti, non necessariamente universitari:  Bmw e General Motors presentano 2 programmi per laureandi in discipline ingegneristiche e scientifiche, la proporrà il suo Master mentre Bmw presenta Bmw-i Appgames, un programma per gli studenti universitari di discipline scientifiche. Infine merita di essere citata Enel con la sua stazione di ricarica compatta da 43 kW che in soli 30′ ricarica un pacco batterie fino all’80%.

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