Per chi non rientra nei limiti di reddito posti per accedere al bonus di 3.000 euro o non risiede nella fascia critica A1, c’è una possibilità in più per godere di incentivi regionali per l’acquisto di una vettura pulita.
È ancora attivo, infatti, un bando della Regione Lombardia partito nel 2007 che mette a disposizione 2.000 euro per chi, residente in Lombardia (ovunque) e senza limiti di reddito (purché si tratti di persona fisica), rottami una vettura diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 o anche Euro 3 e acquisti una vettura nuova elettrica, ibrida, a metano, a Gpl o bifuel (metano/benzina e Gpl/benzina).
Per le bifuel, però, c’è un limite: sono escluse quelle trasformate in un secondo momento, anche dallo stesso costruttore. Godono dei 2.000 euro di bonus, quindi, solamente quelle vetture che abbiamo riportato sulla carta di circolazione, nel riquadro 2, l’alimentazione bifuel, a Gpl o a metano e dunque non siano state trasformate successivamente all’omologazione. Per accedere ai fondi bisogna effettuare la prenotazione presso una delegazione Aci della Lombardia che, una volta verificati i requisiti, assegnerà il diritto al bonus, che verrà erogato dalla Regione tramite bonifico bancario dopo l’acquisto del veicolo.
I fondi, fanno sapere dalla Regione, sono ancora disponibili e il bando potrebbe essere addirittura rifinanziato, anche se, a dire il vero, è ben poco pubblicizzato e non è facile trovarlo nel mare magnum del portale della Regione Lombardia. Il provvedimento, infatti, è opera dell’assessorato Infrastrutture e Reti e non di quello all’Ambiente, come quello relativo al bonus di 3.000 euro, e dunque non è contenuto nella stessa sezione del sito. L’Aci ha predisposto un servizio informazioni (tel. 027745246, 027745282, 027745296), attivo dalle 9 alle 12, dal lunedì al venerdi.
Fonte: Quattroruote.it