Chi l’ha detto che un’auto sportiva non può anche essere elettrica? A sovvertire le convinzioni arriva ora l’ultima proposta di Infiniti, il marchio di lusso del Gruppo Nissan che al Salone di Ginevra ha presentato in anteprima mondiale la nuova Infiniti EMERG-E Concept.
Come dice il nome, ma soprattutto la sigla finale per ora siamo a livello di esperimento, anche se la Casa sembra crederci molto. Si tratta di un modello sportivo a propulsione elettrica che preannuncia l’evoluzione futura delle vetture marchiate Infiniti.
Una potenza da 300 kW con due motori collocati centralmente, capace di accelerare da 0 a 100 km in appena 4 secondi e di raggiungere oltre 200 km/h in una trentina di secondi.
Merito dei due motori elettrici, abbinati ad una batteria agli ioni di litio, quattro inverter, un motore di combustione per l’estensione dell’autonomia e un serbatoio per la benzina sotto una scossa dal design estremo e dalle linee morbidissime. Si tratta di tecnologie e soluzioni decisamente innovative, a partire dalla coppia di motori elettrici EVO da 150 kW che muovono le ruote posteriori e che sprigionano la loro potenza tramite un cambio monomarcia.
Tramite i quattro inverter si controllano la funzione di rigerazione dell’energia durante la frenata e lo spostamento dell’energia recuperata ad una batteria agli ioni di litio montata dietro i sedili che può essere alimentata mediante una semplice presa di alimentazione domestica o a ricarica rapida ed è sufficiente per percorrere almeno 50 chilometri in traffico urbano, dopo i quali entra in azione il motore a benzina che serve da generatore. Si tratta di un tre cilindri 1.2 litri ultracompatto, studiato appositamente da Lotus Engineering.
La EMERG-E è soprattutto sorprendente per i dato legati alle emissioni di CO2 che la Casa attesta essere pari ad appena 55 g/km di CO2 quando entra in funzione il motore termico a benzina. Solo un prototipo, d’accordo, ma è comunque un bel vedere, per gli occhi e l’ambiente.