Non più “Synergy Drive” ma “Prius” per identificare le prossime auto ibride, almeno sul mercato americano. Questa la novità annunciata da Toyota in un incontro a Las Vegas svoltosi il 15 e 16 settembre tra i vertici dell’azienda – inclusi il presidente Yoshi Inaba e l’aministratore delegato Akio Toyoda – e i più grandi concessionari americani. Di questi ultimi, molti condividevano l’opinione del Direttore Vendite di Toyota Usa, Jim Lentz: usiamo l’etichetta Prius, ormai diventata sinonimo di auto ibrida, per altri modelli con la stessa tecnologia.
Inizialmente si era parlato di un nuovo brand, come Lexus o Scion, tutto impostato sull’ecologia, ma l’idea è stata accantonata.
Intanto l’obiettivo 10% è già vicino
Dal salone IAA di Francoforte 2009 è giunto un altro segnale di Toyota che ne conferma l’impegno sempre maggiore verso l’auto ibrida. La Casa ha infatti annunciato che per il 2009 conta di vendere in totale tra 500.000 e 600.000 veicoli con questo tipo di propulsione. Cifra che porterebbe i modelli benzina-elettrico di Toyota e Lexus al 6-7% della produzione complessiva del gruppo, in linea con l’obiettivo, annunciato oltre un anno fa del 10% “per i primi anni” del prossimo decennio.
Fonte: Autoambiente.com