Tesla Roadster saluta i clienti con una Final Edition

E’ stata la prima super car sportiva elettrica prodotta in serie, ma anche per lei è arrivato il momento della pensione: dopo quattro anni e 2600 vetture vendute, Tesla Roadster esce di produzione e per l’occasione la casa proporrà una serie in edizione limitatissima (soli 15 esemplari) dedicata ai collezionisti

SALTO DI QUALITA’ – Tesla Motors va sicuramente ascritto il merito di aver cambiato la visione generale delle auto elettriche: da molti apprezzate per le sole caratteristiche ecologiche ed economiche, ma giudicate assolutamente prive di potenza e fascino, con la super sportiva Tesla Roadster perfettamente ispirata alle “colleghe” ad alimentazione tradizionale, l’auto elettrica ha compiuto un deciso balzo conquistando un pubblico sempre più vasto. Basata sulla carrozzeria della Lotus Elise, la supercar ecologica è in gradi di toccare una velocità massima di oltre 200 km/h, con un’accelerazione da 0 a 100 in soli 3.9 secondi.

FINAL EDITION – Per celebrare dunque l’uscita di produzione della prima vettura marchiata Tesla Motors, viene realizzata un’edizione speciale e limitata a 15 esemplari della Roadster, chiamata appunto Final Edition, arricchita, rispetto alla versione standard, di due bande nere che aumentano il feeling sportico della vettura..  I pochissimi esemplari verranno equamente divisi fra USA, Europa e Asia,già acquistati da fortunati e facoltosi (anche se il prezzo di vendita non è stato rivelato) collezionisti che non si sono fatti sfuggire la possibilità di avere in garage una vettura che ha fatto la storia.

NUOVA TESLA – Ma la fine di Roadster non significa che Tesla uscirà di scena: il successo della prima vettura ha anzi spinto l’azienda fondata da Elon Musk (creatore di Paypal) e di cui sono soci anche gli ideatori di Google, addirittura ad ampliare la propria attività e le prospettive future. E’ stato infatti reso noto il lancio imminente della berlinaTesla Model S, mentre la Roadster rivivrà con un nuovo modello, il quale verrà realizzato totalmente dalla casa californiana, senza dunque ricorrere al telaio Lotus.

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