Ford Tourneo Custom, generoso e semplice

Per una volta parliamo di veicoli commerciali, anche perché le grandi Case li pensano e li realizzano sempre più come fossero vetture dedicate ai passeggeri. E’ il caso ad esempio del nuovo Tourneo Custom, presentato come concepì al recente Salone di Ginevra e che nella versione definitiva arriverà al Salone di Birmingham, appuntamento dedicato espressamente ai veicoli commerciali.

Arriva Mini Roadster

 Nella crisi più profonda del mercato automobilistico a  festeggiare è la Mini, che, non paga di aver chiuso il 2011 con un + 21,7% ma apre il 2012 con uno sorprendente + 50% , un dato sorprendente sul mercato italiano. La più venduta è stata la Countryman ma i vertici della Casa guardano con fiducia al futuro convinti che anche l’ultima arrivata nella gamma, la Mini Roadster sarà un successone. 

Audi, la ricerca guarda al futuro

Mai fermarsi e mai voltarsi indietro. Ecco perché dietro alle quinte delle grandi Case si lavora per le tecnologie future, soprattutto per far rendere sempre al meglio le vetture. E così Audi sta sviluppando diversi sistemi, soprattutto nel campo del massimo comfort, della sicurezza e del risparmio energetico che equipaggeranno le sue prossime vetture.

BMW e Gruppo PSA, alleanza per i motori

Il futuro dei motori è sempre più nelle alleanze, i grandi gruppi lo hanno capito da tempo. E mentre Fiat-Chrysler starebbe trattando con Opel, anche alla luce della ‘benedizione’ avuta dalla cancelliera Merkel che vedrebbe di buon occhio l’alleanza vista la crisi del marchio tedesco, BMW sta per rafforzare il suo rapporto di collaborazione con il Gruppo PSA, ossia Citroën e Peugeot.

Nuova Volkswagen Passat

Dopo il recentissimo ampliamento della gamma Passat con la versione Volkswagen CC e con la Passat AllTrack, la  famosissima casa automobilistica tedesca è già al lavoro sulla prossima modernissima generazione della sua station wagon, come testimoniano del resto le foto spia catturate dal nostro fotografo.

Nuovo calo per le immatricolazioni

Le autoconcessionarie chiedono un grandissimo aiuto al governo gridando “Fate presto!”. Il 2012 è molto più negativo di quanto si immaginasse. I dati sulle immatricolazioni di gennaio (-16,9%) hanno iniziato a far rivedere i conti e quelli di febbraio( -18,9%) hanno confermato che la stima di chiusura annuale va ripensata.