Negli Stati Uniti sono iniziate le selezioni per accaparrarsi la Nissan Leaf, un’auto completamente elettrica made in Japan. Saranno solamente 200 i fortunati, che hanno inviato le candidature per acquistare questa vettura ad emissioni zero, a guidare la Leaf.
Ed eccoci finalmente a parlare di una vettura elettrica di stampo italiano, che si sta facendo strada da qualche anno e che sembra oramai pronta a prendere il suo posto all’interno del mercato. A dire la verità è ancora presto per vederla in vendita, tuttavia in occasione di una importante ricorrenza farà il suo debutto ufficiale e possiamo quindi davvero sperare di vederla presto sfrecciare sulle strade.
Grosse novità dal mondo Dacia, il brand rumeno low cost nell’orbita di Renault ha infatti annunciato che presto la fortunata Dacia Duster, che ha costretto la casa a rivedere i suoi piani di produzione visto il grande sviluppo, sarà disponibile in Italia ed in altri paesi europei anche in versione ecologica GPL.
La notizia era nell’aria già da qualche tempo ed il lavoro in casa Mercedes è stato frenetico in tutti questi mesi ma finalmente è stata data l’ufficialità direttamente dalla casa di Stoccarda. Ebbene la tanto attesa Classe A elettrica E-Cell farà il suo debutto al Salone di Parigi, kermesse che si terrà tra il 2 ed il 17 di ottobre.
La Mini Cooper S Diesel è tra le versioni della Mini più attese e la BMW ci sta facendo davvero penare per avere qualche informazione su questa macchina. Questa sportiva a gasolio vuole diventare il punto di riferimento tra le “piccole sportive” e per questo motivo la casa produttrice non ha mai elargito molte informazioni, lasciandoci sempre in sospeso con pochi dati per volta in modo da tenere sempre molto molto l’interesse intorno a questo piccolo gioiellino.
Singolare “uscita” del sindaco di Roma Gianni Alemanno, che ha rilasciato una intervista fuori dalle righe in questi giorni ad un noto giornale nazionale. Il primo cittadino della capitale ha infatti esortato i suoi colleghi del governo a dare il buon esempio ai cittadini, adottando per i loro spostamenti delle ecologiche automobili elettriche.
Il Comune di Milano, per far fronrte alle esigenze dei cittadini (soprattutto anziani) che sono rimasti in città, ha sponsorizzato un progetto di assistenza porta a porta attraverso un’auto elettrica. La calda estate 2010 ha visto protagonista nelle strade milanesi la nuova Mitsubishi iMiEV, un ‘auto elettrica in grado di muoversi agilmente in città, con emeissioni uguale a zero.
Toyota corre ai ripari, la sua piccola city car, la IQ, destinata nei piani giapponesi a stravolgere il mercato delle piccole utilitarie dando molto filo da torcere perfino alla Smart ForTwo, ha incontrato qualche problemino certamente non previsto e pertanto ha richiesto più lavoro del solito alla casa nipponica che però non si scoraggia, anzi rilancia ed è pronta ad aggiornare in alcuni componeneti la vettura per tentare di renderla ancor più competitiva donandole ciò che le manca.
Novità sull’attesissimo e misterioso progetto BMW denominato Megacity, in questi giorni sono trapelate alcune informazioni riguardo a questa macchina e proprio il gruppo tedesco ha fatto sapere che questa non sarà solamente la “vettura elettrica di BMW” ma sarà qualcosa di molto di più visto e considerato il grandissimo lavoro che c’è dietro questa macchina che non è paragonabile a quello effettuato per nessuna altra vettura.
Il difficile mercato degli Stati Uniti è sempre stato ostico in maniera particolare per le automobili di provenienza europea, sopratutto se si parla di city car, vetture compatte o utilitarie; negli ultimi anni tutto era sembrato andare meglio, tuttavia molte difficoltà rimangono intatte ed incontrare il gusto dei consumatori d’oltreoceano non sembra essere per niente semplice. L’ultima “vittima” di questa difficoltà è la Smart ForTwo, in america dal 2008.
Anche la Cina vuole le sue vetture elettriche, e queste vetture avranno, udite udite, un cuore tutto italiano. Infatti la vettura che con le sue intenzioni intende stravolgere il mercato cinese a zero emissioni nasce da una accordo tra la casa cinese Chery e la casa italiana DR.
In questa giornata di metà agosto siamo qua a segnalare le ottime notizie riguardanti la Alfa Romeo e le vendite della sua Giulietta, ma segnaliamo anche, con rammarico, l’ennesimo problema riguardante delle vetture nipponiche riscontrato dalla vigilante per eccelleneza delle strade americane, la NHTSA. L’ente americano per la sicurezza su strade ed autostrade ha avuto tantissimo lavoro da fare quest’anno, infatti molti richiami sono stati segnalati e senz’altro tutti ricorderanno il problema al pedale delle Toyota, per il quale però la casa giapponese pare verrà scagionata.
Notizie davvero ottime per la Alfa Romeo quelle rilasciate in questi ultimi giorni; la casa del biscione ha attraversato degli anni piuttosto bui, infatti ha risentito come tutte le case produttrici della ormai “famosa” crisi mondiali, ma ha pagato più di altre a causa di alcune scelte scellerate ed alcuni modelli veramente poco fortunati che hanno portato la casa sull’orlo del fallimento, e che ne hanno in ogni caso definito un certo ridimensionamento, con la chiusura dello storico quartier generale di Arese e con altre dolorose decisioni, rese necessarie dalla contingenza dei fatti.
Alla Fiat stanno facendo le cose davvero in grande per il grande sbarco della piccola 500. Il gruppo torinese si sta sobbarcando un lavoro enorme per garantire il successo della sua piccola utilitaria, e stanno curando ogni cosa nei minimi particolari, a partire dai punti vendita selezionati sino ad arrivare ad una campagna pubblicitaria degna di questo nome che serva sopratutto a far dimenticare la scarsa immagine che il marchio italiano ha, storicamente, in America.
Il Governo russo, nella persona del Presidente Vladimir Putin, sta appoggiando la creazione di una nuova auto completamente made in Russia. Sotto il nome di “progetto City Car”, nascerà quella che viene definita l’atuto del popolo, attrverso la partecipazione del miliardario russo Mikhail Prokhorov, proprietario della squadra NBA dei New Jersey Nets e presidente della società Onexim Group.