Più sicurezza, comfort ed ecologia, ma prezzo triplicato

Abs, Esp, servosterzo elettrico di serie, design più curato ed equipaggiamento in linea con le richieste del mercato occidentale: la Tata Nano per il mercato del Vecchio Continente, ribattezzata Europa, sarà altra cosa rispetto al modello visto al Salone di Ginevra 2008.

Come differente sarà il prezzo: i 1700 euro annunciati l’anno scorso sono praticamente triplicati per adattarlo alle norme di sicurezza e ambientali in vigore nell’Ue, nonché ai nostri gusti e livelli di comfort.

Il listino intorno ai 5000 euro, comunque, rimane concorrenziale rispetto alle rivali, anche se ci potranno essere altre variazioni visto che difficilmente sbarcherà in Europa prima del 2012. A chi volesse guidarla prima non rimane che fare un salto in India, dove la Nano è prossima al debutto, ma nella versione locale ben più spartana ed economica (si parla di 2000 euro). La “Europa” mantiene la linea a “ovetto” e ha ingombri (è lunga 3,29 metri, larga 1,58 e alta 1,60, il passo è di 2,28 metri) che garantiscono un’ottima manovrabilità urbana. A Ginevra lo sfruttamento dello spazio interno non ci è apparso eccezionale come nelle tipiche “keicar” giapponesi (340×148 cm), quali l’attuale Daihatsu Cuore o la Opel Corsa/Suzuki Wagon prima serie. Il posto guida appare scomodo nella posizione e nell’accessibilità per le persone di alta statura. Il motore previsto non è più il bicilindrico di 623 cc, ma un più moderno 3 cilindri benzina MPI in alluminio abbinato a un cambio automatico a 5 velocità che dovrebbe garantire emissioni inferiori ai 100 grammi/km.

Fonte: Autoambiente.com

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *