Da luglio in prevendita, annunciati i prezzi d’attacco della “miniGolf”. Della nuova Polo si sapeva già tutto, ma non le date di commercializzazione e i prezzi. Riguardo alle prime, Volkswagen ha annunciato che la “prevendita” inizierà a luglio, il primo weekend “porte aperte” si svolgerà a settembre e la versione 3 porte sarà disponibile da ottobre.
La fumosità del comunicato ufficiale fa pensare comunque a tempi di attesa molto lunghi, benché della 5 porte la produzione sia stata avviata già a marzo 2009.
Qualcosa di più chiaro è stato annunciato, invece, riguardo ai listini delle versioni base e alle dotazioni. Per la benzina 1.2 da 44 kW/60 cv il prezzo indicativo è di 12.500 euro; le diesel partirebbero da 14.750 euro per la 1.6 55 kW/75 cv. In entrambi i casi il riferimento è alla versione 3 porte nell’allestimento base Trendline; le 5 porte dovrebbero costare 550 euro in più. Già le versioni entry level possono vantare una buona dotazione di serie che comprende controllo stabilità Esp, airbag frontali e laterali, climatizzatore semiautomatico e, per le diesel, il filtro antiparticolato. La versione più venduta, secondo Volkswagen, sarà però la Comfortline (65% del totale contro 20% della Trendline) che aggiunge dotazioni oggi considerate quasi irrinunciabili perfino su un’utilitaria: specchietti regolabili elettricamente (manualmente dall’interno nella Trendline) e riscaldabili, alzacristalli elettrici anche posteriori, telecomando per la chiusura centralizzata, sedile posteriore abbattibile anche parzialmente. La versione top Highline aggiungerà essenzialmente cerchi in lega, fendinebbia, computer di bordo, spia pressione pneumatici e sedili sportivi.
A primavera 2010 la BlueMotion da 27,8 km/litro
Quanto alla ripartizione delle vendite, tra le “benzina” la citata motorizzazione 1.2 60 cv avrà un ruolo marginale (6% del totale secondo i responsabili del marchio tedesco), quindi probabilmente è stata inserita per poter rendere attraente il prezzo d’attacco della gamma. Il “grosso” delle nuove Polo vendute sarà costituito dalle 1.2 70 cv (28%) e 1.4 85 cv (30%), con la diesel 1.6 common rail da 75 cv (le alternative sono da 66 kW/90 o 77 kW/105 cv) al 23% del totale. A dicembre 2009 debutterà l’interessante 1.2 TSI, turbo a benzina, da 77 kW/105 cv; per la 1.6 TDI BlueMotion, accreditata di consumi ed emissioni di CO2 bassissimi (3,6 l/100 km e 96 grammi/km), bisognerà attendere la primavera del 2010. Nessuna notizia riguardo a eventuali varianti bi fuel.
Fonte: Autoambiente.com
