Mentre il mercato delle auto private sembra far registrare, pur con un aprile negativo, qualche segnale di ripresa (almeno a livello di ordinativi), il settore delle auto aziendali continua a soffrire. Secondo un’elaborazione dell’UfficioStudi di LeasePlan Italia, basata su dati Unrae, infatti, gli acquisti di auto da parte di aziende si sono attestati su 38.989 unità, con un calo del 39,7% su aprile 2008.
Nei primi quattro mesi dell’anno la flessione complessiva è stata del 29,9% (177.338 immatricolazioni contro le 252.881 del primo quadrimestre 2008) per le auto aziendali, contro il calo del 10,8% di quelle destinate a privati: il tutto porta a un decremento generale del mercato del 16,35%. La domanda di auto aziendali è penalizzata sia dalla crisi economica generale, sia dalle difficoltà di accesso al credito che affliggono molte imprese sia, ancora, dall’assenza nelle loro flotte di esemplari che possano godere dei benefici statali per la rottamazione (nessuna azienda di fatto possiede o impiega auto con dieci o più anni di anzianità).
L’analisi sottolinea anche come il calo riguardi maggiormente le auto di proprietà delle aziende (-31,83%) rispetto a quelle acquisite con formule di noleggio (-28%). Anche Salvatore Pistola, presidente dell’Unrae, lancia l’allarme per le auto aziendali: “È urgente”, ha affermato a commento dei dati di aprile, “che vengano attuate subito, da parte del Governo, misure idonee a portare la fiscalità sulle auto aziendali in linea con la media europea, permettendo ammortamenti più brevi e, soprattutto, consentendo quote ammortizzabili nettamente più alte”.
Fonte: Quattroruote.it