La scocciatura di doversi recare alle poste o dal tabaccaio e le maggiorazioni dovute ai ritardi potrebbero essere evitate pagando le contravvenzioni online: semplice, rapido e sicuro. Come al solito in questo senso l’Italia è al Medioevo, ma tra poco le cose cambieranno grazie ad un emendamento inserito nel dl semplificazioni.
Salvo alcuni casi come quello della Polizia Municipale di Torino, con cui è possibile saldare il conto attraverso il servizio Postepay, oggi in Italia non è possibile pagare una multa in modo telematcio.Ma un emendamento inserito nel dl semplificazioni e approvato dalle commissioni Affari costituzionali e Attivita’ produttive della Camera sta per introdurre l’ obbligatorietà per Comuni e Province di pubblicazione del proprio codice IBAN: in tal modo ogni cittadino potrà pagare le multe attraverso un bonifico online, servizio offerto da tutti i normali conti correnti.
Gli onorevoli Oriano Giovanelli (PD) e Stefano Saglia (PDL) sono gli ideatori del progetto. Nel testo dell’emendamento viene stabilito che le amministrazioni pubbliche siano obbligate a “consentire l’effettuazione dei pagamenti, ad esse dovuti a qualsiasi titolo, con l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione” e “a pubblicare sui propri siti istituzionali e sulle richieste di pagamento i codici identificativi dell’utenza bancaria sulla quale i privati possono effettuare i pagamenti mediante bonifico”. E’ inoltre dovere delle pubbliche amministrazioni poi “specificare i dati e i codici da indicare obbligatoriamente nella causale di versamento”. La nuova norma scatterà entro 45 giorni dall’entrata in vigore del decreto legge sulle semplificazioni.