Dove risparmiare con l’RC Auto
L’automobile al giorno d’oggi è un bene ormai indispensabile ma allo stesso tempo diventa sempre più un lusso per via dei vari rincari e l’assicurazione rc auto incide sul reddito degli italiani per il 3% della spesa.
L’automobile al giorno d’oggi è un bene ormai indispensabile ma allo stesso tempo diventa sempre più un lusso per via dei vari rincari e l’assicurazione rc auto incide sul reddito degli italiani per il 3% della spesa.
Uno dei compiti principali di una grande azienda è quello di comunicare. E la comunicazione sociale in un campo delicato eppure fondamentale come quello della sicurezza stradale diventa giorno dopo ancora più pressante.
Si torna a parlare di sicurezza stradale e fa effetto un dato: due auto su dieci sarebbero fuori legge, secondo i dati li forniti dalla Polizia Stradale in collaborazione con il Politecnico di Torino nell’ambito dell’iniziativa “Vacanze Sicure”
A tutti è capitato di prendere una multa, e dover corrispondere un determinato importo per un errore non è mai una cosa piacevole: è però in discussione un provvedimento che potrebbe addolcire le sanzioni con uno sconto in caso di pagamento immediato o con bancomat
Dopo che nei giorni scorsi l’Organizzazione mondiale della sanità ha classificato le emissioni dei motori diesel come «agente cancerogeno per gli umani di gruppo 1», quello delle sostanze con effetto tossico scientificamente «accertato», il Codacons ha chiesto di sequestrare tutti i veicoli diesel esistenti nel territorio di Milano.
Una curiosa ricerca effettuata dalla compagni assicurativa DirectLine mette in luce un preoccupante fenomeno: più del 14% dei guidatori italiani dichiara di essersi reso responsabile di atti vandalici nei confronti di un’altra vettura.
I nuovi, temuti autovelox stanno per arrivare: ecco dove verranno posizionati i primi dispositivi che con una nuova tecnologia mirano a garantire più sicurezza sulle strade
Per l’auto elettrica nel 2013 arriveranno gli incentivi, ma resta il problema della rete di ricarica. Il testo in discussione in Parlamento,mira a mettere ordine in materia. Vediamo come.
C’è la figura consolante, e ormai familiar,e di Rocco Papaleo, che per la prima volta si rende protagonista di una campagna pubblicitaria in tv; ma, soprattutto, c’è la sostanza di una proposta che, sin dal suo arrivo, è stata capace di costituire una boccata d’ossigeno importante per il mercato dell’auto italiano.
l premio “International Engine of the Year” è attribuito ogni anno con i voti di una giuria composta da 76 giornalisti del settore auto provenienti da 35 diverse nazioni alle soluzioni motoristiche introdotte negli ultimi didici mesi che si sono segnalate per l’innovazione, ma anche per la migliore efficienza.
Gli incentivi all’auto elettrica sono sempre più vicini e riguarderanno anche le auto ibride, a GPL, a metano, a biometano, a biocombustibili o a idrogeno che producono emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km. Vediamo cosa sta elaborando il Governo.
L’incalzare della crisi ormai non risparmia nessuno, anche la Germania a maggio è stata travolta segnando, per la prima volta dopo oltre un anno, un calo delle vendite di auto del 4,8%, che porta ad un debolissimo -0,3% il progresso del consuntivo 2012. Il risultato è un mercato europeo crollato a maggio dell’8,4% (a 1.150.434 unità) e nei primi 5 mesi dell’anno del 7,3%.
La nuova Hyundai i30 ha ottenuto la valutazione massima, ovvero le 5 stelle, ai test Euro NCAP. La compatta coreana va quindi ad allungare l’elenco di vetture del segmento C che da tempo dimostrano di aver raggiunto ottimi livelli di sicurezza, almeno secondo gli attuali standard valutativi dell’Euro NCAP. La versione testata è la Hyundai i30 1.4MPI GLS 5 porte.
Quando il governo italiano decise di eliminare gli incentivi per la vendita delle auto fu tra i primi a dire che andava bene così. Ma ora il Gruppo Fiat ha deciso di lanciare una campagna promozionale importante, inventandosi incentivi in proprio per gratificare i propri clienti e movimentare il mercato puntando su un tema caldissimo, quello della benzina.
Come per gli elettrodomestici, arriva l’etichetta anche per gli pneumatici. È una novità assoluta introdotta dal regolamento UE 1222/2009 che si pone l’obiettivo di migliorare la sicurezza e l’efficienza economica ed ambientale del trasporto su strada attraverso la promozione di pneumatici più sicuri ed efficienti dal punto di vista dei consumi di carburante, con bassi livelli di rumorosità. Insomma lo scopo è quello di dare al consumatore una idea più chiara di quello che sta comprando ed equipaggiando sulla propria autovettura!