Il 1 Luglio è oramai vicino e lo spauracchio del rincaro dei nuovi pedaggi autostradali si fa ancora più vicino!
Difatti a partire dal prossimo Giovedì ci saranno nuovi aumenti sui pedaggi per le autostrade e per i raccordi, ma non finisce qui, difatti non si esclude l’introduzione di nuovi costi legati al mondo della circolazione.
C’è chi ammonisce i poveri automobilisti ricordando che, infondo, il Governo lo aveva detto che sarebbe stata una finanziaria davvero dura e che nel migliore dei casi avrebbe portato noi cittadini a dover compiere grandi sacrifici, e difatti ecco che con piccole strategie e sottili manovre, diventiamo sempre più di frequente ottimi bersagli di un sistema fiscale e governativo poco attento alle esigenze della propria popolazione.
Aumentano così i costi dei percorsi autostradali grazie all’estinzione della gratuità dei raccordi gestiti in prim’ordine dall’Anas.
A dirla così non sembra poi gran cosa, ma nel dettaglio ciò significa che storiche strade come ilGrande Raccordo Anulare,come le tangenziali di Bologna e Napoli, come la Salerno-Reggio Calabria e la Firenze-Siena diventeranno, ahinoi, a pagamento!
C’è chi suggerisce agli automobilisti di star calmi ed aspettare in quanto questa non è altro che una mera proposta ancora tutta da vagliare, difatti prima di passare ad un piano concreto dovrà essere sottoposta e vagliata previa uscita di un decreto governativo contenente le principali formule di pagamento la cui uscita è prevista per la metà del prossimo mese di Luglio!
Una situazione difficile questa per noi automobilisti che sembriamo essere il bersaglio preferito di scelte politiche azzardate e assolutamente impopolari.