Il Ministero Dei Trasporti e l’Alfa Romeo hanno annunciato un nuovo richiamo per la Giulietta, la compatta del biscione che dopo il problema al pedale dell’acceleratore deve subire un nuovo trattamento in officina a causa dei bracci delle sospensioni posteriori.
Il problema riguarda le sospensioni Mutlilink posteriori composte da tre bracci, in particolare la causa di problemi è il braccio oscillante nella posizione inferiore che in seguito ad un difetto di progettazione potrebbe non essere conforme agli standard e provocare la rottura del retrotreno. Il richiamo riguarda 59 esemplari prodotti a Cassino e venduti in Europa dei quali 16 autovetture vendute in Italia il cui codice di autotelaio va da ZAR94000007015114 allo ZAR94000007029602.
Delle 16 auto alcune non sono state ancora consegnate e quindi la casa provvederà a ripararle aumentando però l’attesa prima della consegna. Inoltre la casa avviserà i clienti delle auto difettose tramite raccomandata. Alfa Romeo inoltre ha introdotte sulle auto di nuova produzione un nuovo braccio superiore per la sospensione in modo da poter migliorare il comfort dell’auto. L’intervento ovviamente avverrà in officina gratuitamente.
Sempre l’Alfa Romeo ha appena aggiornato la gamma della Giulietta portando al debutto il nuovo motore 2.0 Multijet da 140 cavalli omologato Euro 5 con Stop&Start. Nuovo anche il cambio robotizzato a doppia frizione con sei rapporti e modalità automatica e sequenziale disponibile per i motori 1.4 Turbo Multiair 170 cavalli, la nuova 2.0 JTDm da 140 cavalli e la più potente da 170 cavalli. Nel 2012 debutterà anche il nuovo motore 1.750 TBI a iniezione diretta da 265 cavalli sotto il cofano della Giulietta GTA.
