Con l’approvazione del provvedimento “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia”, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale , viene ripristinato il contributo, rispettivamente di 500 e di 650 euro, relativo alle trasformazioni a GPL e a metano di tutti i veicoli con motorizzazioni da Euro 0 ad Euro 5.
La norma riparatrice, fortemente voluta dall’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere, pone rimedio ad un emendamento errato, che durante la conversione in Legge del Decreto-Legge 10 febbraio 2009, n. 5, aveva escluso dall’incremento degli incentivi le categorie Euro 3, 4 e 5.
Nella Legge è scomparsa tale limitazione e, pertanto, per tutti i veicoli è previsto il contributo statale nelle misure indicate. “La disposizione abrogata – precisa Gianni Filipponi, Direttore Generale dell’UNRAE – era limitativa e in netto contrasto con lo spirito del provvedimento, teso ad ampliare a tutto il parco circolante (vetture nuove e vetture usate) la possibilità di godere di un contributo destinato a facilitare l’impiego di carburanti meno inquinanti”.
“Il contributo di 500 euro per le trasformazioni a GPL e di 650 euro per quelle a metano – conclude Filipponi – darà nuovo impulso ad una opportunità che nel 2008 è stata colta da oltre 160.000 automobilisti italiani e che quest’anno, alla luce dello stanziamento globale di 102 milioni di euro messo a disposizione dallo Stato, potrebbe interessarne altri 200.000”.
NDR: Al momento, tuttavia, in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (attesa a giorni) rimangono in vigore le limitazioni precedenti
Fonte: Metanoauto.it