Sembra che il varo del nuovo codice stradale abbia portato non poche polemiche e malcontenti nel mondo degli automobilisti che, da oggi in poi, non avranno più alcun margine di salvezza per la mancata aderenza alle regole previste.
Difatti si inaspriscono le sanzioni sia pecuniarie che penali, in dettaglio le principali novità attengono a:
Per Minicar e motorini “truccati” la sanzione amministrativa oscilla dai 389 a 1.556 euro per il meccanico che ha ne ha manipolato le caratteristiche e da 148 a 594 per il proprietario, inoltre saranno rese obbligatorie le cinture anche per i veicoli in questione.
Per il primo rilascio della patente e per il rinnovo di quella professionale sarà reso obbligatorio il test antidroga, in più saranno resi legali ogni tipo di controllo del cavo orale o della mucosa quando si sospetta che il conducente sia in evidente stato di alterazione da droga.
I conducenti professionali che avranno il ritiro della patante perché trovati positivi all’alcool test o al test antidroga potranno essere licenziati per giusta causa.
La sospensione può essere prorogata più volte.
Tutti i locali dovranno possedere gli etilometri per mettere all’automobilista in condizione di conoscere la propria gradazione alcolica.
Coloro i quali trasportano su un motociclo un bambino di massimo un metro e mezzo di altezza non potranno superare i 60 km/h, e dai 5 ai 12 anni resta obbligatorio il seggiolino da viaggio, mentre diventa obbligatorio anche il casco sulla bici.
Anche i conducenti di biciclette saranno soggetti a multe e sanzioni seppure non sono previste detrazioni dei punti della patante.