La battaglia del ministro Brunetta contro le auto blu continua e non è quella di un Don Chisciotte. Un anno fa il titolare del Ministero della Pubblica Amministrazione aveva promesso di voler almeno dimezzare le 90mila vetture attualmente in uso, con un risparmio medio per amministrazione di circa 200mila euro annui, ma la firma sul provvedimento non è mai arrivata.
Dopo la lenta ripresa della produzione, avvenuta soltanto due giorni fa, la Toyota sta già lavorando in vista delle prossime esposizioni internazionali. In particolare il Salone di New York che vedrà aprire i battenti il 22 aprile e nel quale la Casa nipponica dovrebbe presentare al pubblico due versioni di uno dei suoi cavalli di battaglia, la Lexus
Il marchio Alfa Romeo è in forte espansione soprattutto nei mercati esteri grazie al recente successo della Giulietta che sta incrementando notevolmente le vendite, e i vertici del gruppo Fiat stanno valutando con attenzione un possibile ingresso sul mercato cinese entro un paio di anni.
Riparte a rilento la produzione automobilistica in Giappone dopo il terremoto, in particolare Toyota si sente già pronta per riaprire le fabbriche il prossimo lunedì, mentre Honda attenderà solo il 3 aprile per ricominciare con l’assemblaggio delle auto a causa di molti fornitori paralizzati e per mancanza di componenti.
Il marchio SsangYong è pronto ad espandere la propria rete di vendita nel difficile mercato degli Stati Uniti, lo ha confermato il presidente Lee Yoo durante il Salone di Ginevra. L’obiettivo è quello di raddoppiare le vendite da 120 mila a 240 mila entro il 2014 e gli USA sono un mercato fondamentale dopo l’Europa.
Secondo le più importanti testate giornalistiche russe la Fiat starebbe per allearsi con la TagAz per la produzione di 300 mila autovetture in Russia a marchio Fiat e Jeep. Dopo il fallimento delle trattative con la Sollers la Fiat starebbe cercando un nuovo partner e la TagAz sembra essere la fortunata.
Come consuetudine dal Salone di Ginevra sono uscite le tre finaliste del premio World Car of The Year edizione 2011, che come ogni anno incoronerà la migliore auto sul mercato. Non ci sono state grosse sorprese e dalla lista delle papabili sono uscite tre vetture che tutti si aspettavano. I World Car Awards vedranno l’assegnazione anche dei premi come World Performance Car of The Year e World Green Car of The Year.
Ragguardevole traguardo per la Nissan e per il suo Qashqai, l’incredibile SUV giapponese ha introdotto novità importanti nel concetto di SUV ma ha vinto la sua sfida, ne sono infatti stati prodotti ben un milione di esemplari nonostante la vettura sia arrivata sui mercati in un momento non certo felice!
Il marchio Spyker sarà venduto ad una società inglese, lo ha dichiarato Victor Muller il presidente della Spyker proprietario anche dalla Saab, la casa automobilistica svedese acquistata un anno fa. Secondo Muller separare Spyker da Saab è una strategia ottimale per poter garantire un futuro ad entrambi i marchi.
Anche Audi segue l’esempio della Lamborhini e decide di accelerare gli studi sull’applicazione delle fibra di carbonio, un materiale che può garantire grandi risultati in relazione della resistenza e leggerezza insieme.
Il Salone di Ginevra viene considerato la kermesse automobilistica europea per eccellenza, poiché in quest’occasione si riuniscono i più importanti costruttori di auto, i quali presentano le loro novità, anteprime, ma soprattutto i concept del futuro.
La Santana Motor, nota azienda spagnola produttrice di veicoli fuoristrada estremi, sarà definitivamente chiusa e ben 791 dipendenti saranno licenziati. Di questi circa 300 potranno sperare in un nuovo contratto presso un’altra azienda mentre per i restanti non vi è altra alternativa della perdita del posto di lavoro. Addio anche a Iveco Massif e Campagnola
Nell’era di internet e della comunicazione non può mancare il coinvolgimento delle grandi case automobilistiche in quelli che sono diventati i mezzi di comunicazione preferiti dalle persone. Stiamo parlando chiaramente di Internet ed in particolare di Facebook, che sempre di più interessano le case costruttrici.
La Ferrari F150 è la monposto presentata non molto tempo fa per competere in F-1 nella stagione oramai alle porte, un nome che nelle intenzioni della Scuderia del Cavallino Rampante intende richiamare i 150 anni dell’unità d’Italia.
Il sito amico Risparmioeconomia ha pubblicato oggi un articolo in cui vengono trattati i risultati sulle vendite nel mese di gennaio nel vecchio continente. Anche il titolo Fiat guadagna in borsa (+0,5% a 7,33 eurobeneficiando dei dati provenienti dal mercato dell’auto.
