E’ durata appena un giorno la tregua per il prezzo della benzina senza variazioni di prezzo ora riprende ad aumentare sulla rete nazionale e ora arriva sulla soglia di 1,9 euro al litro ,soprattutto nelle regioni del Centro Italia si toccano le punti di 1,910, un livello di poco precedente al record dell’estate scorsa.
I prezzi internazionali fino ad ieri erano attestati in seguito a variazioni a 620 euro per mille litri di benzina, dunque invariati, e a 641 euro per mille litri di diesel (+1). A iniziare i ritocchi della verde è stata Eni anche se i rialzi sono stati molto bassi tra le vari compagnie.
Stamattina anche Q8 e Shell hanno messo mano ai listini della benzina con +1,5 centesimi, Esso con +0,5 e TotalErg +0,3.
La media nei distributori in modalità “servito”, secondo i rilevamenti di Staffetta Quotidiana, arriva per la benzina a 1,849 euro/litro (+0,2 centesimi), per il diesel rimane invariata a 1,767 euro/litro come il gpl a 0,844 euro/litro, mentre il metano si trova a 0,989 euro/kg (+0,1 cent).
Nel Centro Italia il “servito” torna a 1,910, un livello vicino al record dell’estate scorsa. Fine settimana nero per gli spostamenti in auto.